[Discussioni] Avete letto questa ?
kaleida
kaleida a e3i.org
Mer 8 Ago 2007 08:34:06 CEST
Alle 20:10, domenica 5 agosto 2007, Antonio Russo ha scritto:
> Cioè hanno indetto una "gara" per acquistare 40.000 licenze d'uso
> Microsoft, la quale è stata "vinta" da Telecom Italia.
> Senza fare dietrologia basta andare indietro nel tempo ma non più di
> tanto, infatti a marzo 2006, cioè 3 mesi prima della suddetta gara, il
> Marco pisano e il Marco tronchetto ci spiegavano il futuro dell'Italia:
> http://www.smaunews.it/01NET/HP/0,1254,14_ART_68483,00.html?lw=10000;CHL
>
> Io non so se effettivamente abbiano poi implementato tutti questi
> servizi "innovativi" dei quali parla Comastri, ma so per certo due cose:
>
> a) L'accordo Telecom - Microsoft ha servito per fornire licenze d'uso
> allo Stato Italiano.
>
> b) A marzo 2006, qui in Francia Neuf Cegetel offriva ADSL, 200 canali di
> TV e chiamate illimitate a 40 paesi per € 29,90 al mese SENZA CANONE.
> Che c'entra questo con il software libero? Beh abbastanza, Neuf Cegetel
> usa quasi esclusivamente software libero per offrire i suoi servizi:
>
> http://www.easyneuf.org/fr/node/9
>
> Eh si, anche il secondo operatore telefonico francese fa i soldi con il
> software libero :-)
> Saluti
>
> Anton
"Ogni società ha bisogno di incoraggiare lo spirito di cooperazione volontaria
tra i cittadini. Quando i padroni del software ci raccontano che aiutare il
prossimo in un mondo naturale è 'pirateria', stanno contaminando il senso
civico della nostra società [...] In Unione Sovietica ogni fotocopiatrice era
sorvegliata da una guardia che impediva di effettuare copie proibite: le
ragioni di questo controllo delle informazioni erano politiche, negli USA,
invece, riguardano il profitto".
parole di Richard M. Stallman
Vedi... Anton, la M$ persegue solo il suo scopo, come un organismo vivente,
deve sopravvivere, e quindi prova a vendere a suon di milioni di dollari un
programma che non ha scritto Bill Gates o i suoi soci, ma numerosi
programmatori che non sono miliardari... e forse non godono nemmeno di
qualche beneficio in piu' di quello che ricava un coltivatore diretto dal suo
sudore...
E' una legge di mercato e va accettata...
Cosi' come CONSIP in fondo persegue il suo scopo: comperare al prezzo piu'
basso possibile per evitare "sprechi" di denaro. Come biasimarla?
Ovviamente dobbiamo adottare tecniche di meditazione Shaolin per evitare che
la nostra mente possa venire confusa da ogni considerazione sulle montagne di
denaro pubblico che vengono incenerite ogni giorno dall'ingordigia di un
sistema burocratico e politico utile come la corte di Re Sole in Francia...
La riflessione che faccio e' semplice e lo deve necessariamente essere,
altrimenti rischierei il carcere come Toto' Riina, per avere osato
contraddire il Regime.
Non e' nemmeno colpa di Telecom, in fondo e' una compagnia di
telecomunicazioni, ma ha cosi' tanto denaro che e' "fisiologico" che debba
procurarsene molto altro... e quindi sarebbe da idioti lasciarsi sfuggire
un'occasione cosi' ghiotta, tanto piu' che per queste fornitore non deve fare
altro che "muovere delle scatole"... in senso lato...
visto che si tratta di software prodotto altrove, e tutt'al piu' dovrebbe
sforzarsi di ingaggiare qualche negriero del lavoro che pagando a pane e
cipolla l'ennesimo neolaureato in informatica che pensa di avere svoltato ...
si illude di diventare imprenditore come Silvio Berlusconi o Briatore e apre
una partita iva per accettare di andare a fare l'installatore di Windows su
qualche migliaio di computer ministeriali...
Non la responsabilita', ma la colpa e' quindi esclusivamente di quella classe
politica che ci governa che disattende le piu' semplici regole dell'economia
e impedisce che ad una gara del genere possano partecipare anche le piccole
software house italiane... che danno lavoro a cittadini italiani... che
pagano le tasse in italia... e che campano possibilmente una famiglia di
italiani...
aziende che investono nella loro attivita' perche' costituite da persone che
credono in quello che fanno, non sono gestite da manager che giocano a fare
Magellano e hanno l'unica preoccupazione di investire montagne di soldi in
operazioni finanziarie "veloci" con ricadute nulle sulla ricchezza di questa
nazione.
L'unica speranza che ho e' che la presenza di qualche blasonato consulente dei
numerosissimi castelli burocratici dei signorotti della burocrazia possa
anche involontariamente travasare un minimo di conoscienza e suggerire a
qualcuno di questi che e' piu' logico investire 14 milioni di euro sul
mercato interno delle software house italiane... in linea con le classiche
minchiate che si sentono dire quando si parla di fare sacrifici e si chiedono
soldi all'Europa per i soliti programmi di incentivazione delle attivita'
delle piccole e medie imprese "tessuto economico" della nazione, per
parafrasare uno di questi importanti paperoni che se ne va in giro in barca a
vela...
--
Calogero
[www.bonasia.net]
--
kaleida
More information about the discussioni
mailing list