[Discussioni] Montecitorio hi-tech: arriva il Pinguino

[Marco Bertorello]

Nicola A. Grossi ha scritto:
> Marco Bertorello ha scritto:
> 
>> Vincenzo Bruno ha scritto:
>>  
>>
>>> intanto i tecnici del parlamento si sono attrezzati per fornire "anche" 
>>>    
>>>
>> Mi domando se fra questi "tecnici del parlamento" c'è qualcuno che 
>> partecipa, anche solo minimamente, alla comunità FLOSS...
>>
>> ciao,
>>
>>  
>>
> Io invece mi domando se i parlamentari preferiscono linux perché temono 
> di essere spiati.

Beh, il fatto che i pc glieli preparino dei tecnici (e non loro stessi) 
e che questi tecnici hanno accesso al codice sorgente di tutti (o quasi) 
i programmi, dovrebbe farli stare tutt'altro che al riparo da 
intercettazioni e spiate varie.

Il tecnico potrebbe (dovrebbe?) inserire una sorta di backdoor che 
consenta a $QUALCUNO di accedere ai loro pc e curiosare.

Tuttosommato, mi rendo conto che è un'ipotesi abbastanza remota :)

La domada che mi ponevo io era invece incentrata sul fatto che sarebbe 
bello che i tecnici in questione fossero gente "del giro" del FLOSS, in 
modo che non venga vanificata questa iniziativa, perchè il tecnico 
potrebbe consigliare il parlamentare ad optare per winCo$ con una serie 
di "avance" che tutti noi conosciamo e sentiamo tutti i giorni nei 
confronti linux Vs windows, sensati o meno che siano (ti girano tutti i 
programmi, quando invii formati winCo$ li aprono tutti, ecc...), 
semplicemente perchè non sono in grado (o non ne hanno voglia) di 
configurare tutte le funzionalità di un pc con linux.

Questo manderebbe a donnine tutte le ipotesi di risparmio che sostengono 
l'iniziativa.

Certo, rimane il fatto che la possibilità di scelta ci sia e che il 
software libero dà un valore aggiunto di trasparenza e indipendenza dai 
fornitori, ma sappiamo anche quanto poco possano essere prese in 
considerazione questi valori da una classe politica come la nostra.

Considerazioni in merito?

ciao,

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it