[Discussioni] Associazione per il Software Libero appoggia la campagna "Il computer è mio e lo gestisco io"

[Giovanni R.]

Nicola A. Grossi wrote:
>>> Sì, Davoli non vuole imporre un determinato prezzo, vuole dare la 
>>> possibilità di scegliere.
>> Non certo ai venditori.
> Per riequilibrare occorre aumentare la possibilità di scelta da una 
> parte e diminuire la possibilità di scelta dall'altra:
> non c'è alcuna mera restrizione aggiuntiva, c'è riequilibrio.

Il concetto di "riequilibrio statale" non è contemplato nei princìpi
liberisti: è il mercato stesso ad avere la capacità di autoregolarsi,
secondo i padri del liberismo economico. Dunque interventi autoritari di
[presunto] riequilibrio (anche Castro potrebbe dire di "riequilibrare")
sono necessariamente pratiche non liberiste: negano il liberismo stesso.

> Se poi vogliamo usare un sillogismo e dire che intervenire per 
> liberalizzare significa fare interventismo,
> usiamolo. Ma resta un sillogismo.

Bel tentativo, ma è abbastanza evidente la sua fallacia.
Non si "interviene per liberalizzare". Si interviene sic et simpliciter,
e lo si chiama "liberalizzare". C'è qualcuno che ha paura di usare i
termini adatti (no, non parlo di te, egocentrista che non sei altro :P).

In altri termini, secondo me più corretti, si potrebbe dire che con
questo interventismo statale si riduce il libero mercato affinché
aumenti la concorrenza, nella speranza di avvantaggiare i consumatori.

Il termine "liberalizzare" secondo me viene usato per nascondere questa
dicotomia tra libero mercato e concorrenza, per continuare a nascondere
 cioè, almeno mediaticamente, l'abolizione della concorrenza che opera
il libero mercato, se lasciato fare (laissez faire).

Mi rendo conto comunque che queste non sono tematiche attinenti la ml,
quindi Nicola, non tirare fuori altri sillogismi inventati, è solo uno
spreco di 0 e 1.

Ciao, Giovanni