[Discussioni] No a OOXML come standard ISO

[Luca Brivio]

Alle mercoledì 27 giugno 2007, Gian Mario Tagliaretti ha scritto:

> senza alcuna polemica (per cortesia), mi pare che le petizioni online
> si stiano moltiplicando in maniera incontrollabile n!, questo  non
> vuol dire che io non sia daccordo con quasi tutte, non è questo il
> discorso, il timore è che inizino a perdere di efficacia su due
> fronti, il fronte delle persone che inizieranno a vederle come una
> specie di spam, dall'altro lato la perdita di efficacia delle stesse.
>
> Come tutte le cose, quando diventano "troppe" iniziano a stonare.

La tua osservazione mi sembra molto pertinente. Negli ultimi mesi ne ho 
firmate parecchie, ma in genere ritengo eccessivo divulgarle in un gran 
numero di mailing list, magari le diffondo dove possono interessare o viaj 
XMPP(Jabber)/IRC, strumenti a un primo impatto invasivi e non semplici 
(socialmente parlando) da utilizzare, ma a mio parere largamente 
sottovalutati.

Perché una petizione assuma un forte significato ormai servono molte decine o 
anche centinaia di migliaia di sottoscrizioni, e l'inflazione è inevitabile: 
si tratta di strumenti in rapida ma precoce fase di maturazione ed 
evoluzione. Probabilmente così come si strutturano e funzionano oggi hanno 
un'utilità piuttosto limitata.

In questo caso tuttavia credo che una petizione così chiara ed urgente possa 
accrescere la consapevolezza delle "comunità" dell'informatica 
sull'argomento, che personalmente trovo di interesse immediato e conclamato. 
Del resto ho invitato a consultare approfonditamente il relativo sito web 
(http://www.noooxml.org).

La standardizzazione ISO di OOXML sarebbe un evento infame e deleterio per il 
mondo dell'informatica, non certo soltanto per il FLOSS. La necessità di 
agire in vari modi a riguardo è urgente, urgentissima, e la petizione, per 
quanto giusta ed efficace come momento aggregativo e di "costruzione del 
consenso", attualmente ha forse un'importanza secondaria.

Ho discusso circa la situazione attuale con Carlo Piana, che se ne sta 
occupando personalmente. Gran parte della questione si potrebbe decidere 
nelle prossime ore, forse si può fare di più di quel che si pensi - e questa 
è soprattutto un'esortazione.

A presto, spero con buone notizie.

--
Luca Brivio