[Discussioni] Torvalds, Sun e GPLv3

[Roberto A. Foglietta]

Il 27/06/07, Michele Sciabarra<msciab a eprometeus.com> ha scritto:
> Gian Mario Tagliaretti ha scritto:

> Se posso esprimere una opinione, credo che ci siano battaglie più degne
> di essere combattute di questa. Evitare di defire "mongoloide" una
> persona afflitta dalla sindrome di down non credo che migliori la sua
> vita più di tanto. Lavorare per inserirne una in una squadriglia di
> scout, e accompagnarlo a casa e riportarlo,  come ho fatto io per
> qualche anno in giovenù, magari lo aiuta di più.

 Se per scout intendi quelli in blu allora hai lavorato gratis per uno
stato estero...
...e la cosa, grazie a dio (battuta), è diventata evidente con
l'ultimo pontefice.

 Per il resto tutto è un insulto quando si ha voglia di
leggere/ascoltare insulti. In questo campo imparo dalle donne, se gli
dici: "vieni a letto con me?" A seconda del momento è SI (non detto,
ma di fatto) oppure "non sono una di quelle!".

 Ora il fatto che io impari dalle donne può essere un insulto per me,
per le donne, per quelli sensibili all'orticaria, per gli uomini con
dubbi sulla maschilità, per quelli che una volta nella vita si sono
sentiti apostrofare "sei una donna" pur non essendolo evidentemente,
per quelli venuti da Marte per cui donna è sinonimo di down e down è
sinonimo di mongoloide e mongoloide è sinonimo di abitante della
mongolia che sicuramente è un paese abitato di gente molto bassa.

 Ora, se vogliamo fare una distinzione DOVEROSA, allora possiamo dire
che le donne fanno finta di capire e quelli affetti da T21 in genere
capiscono con un leggero ritardo temporale. Quindi a parlare con T21
ci vuole pazienza e con una donna ci deve essere un motivo molto
valido per avere tanta pazienza. Lascio indovinare quale che sia a chi
legge così ognuno ci legge quello che gli pare.

 In sostanza, buona giornata e per aprire al meglio questa giornata:
andate a cagare in branco, possibilmente con calzoni di colore diverso
dal blu. Amen.
 :-)


 Ciao,
-- 
/roberto