[Discussioni] Votantonio
Roberto A. Foglietta
roberto.foglietta a gmail.com
Sab 12 Maggio 2007 11:57:55 CEST
Il 12/05/07, Alessandro Rubini<rubini a gnudd.com> ha scritto:
>
> Roberto Foglietta suggexit:
> > - capacità di gestire donne molto avvenenti: un uomo eccellente che
> > va in tilt davanti a una velina?
>
> Una cosa cosi` poteva dirla solo roberto foglietta (e vado sul
> personale solo perche` ci conosciamo bene anche di persona)
>
> > - è maschio non troppo giovane ma non troppo maturo
>
> Una cosa cosi` potevano dirla in tanti, ma roberto non poteva esimersi.
> Deve anche essere "biondo bello e di gentile aspetto?" (ariano eccetera?)
>
Esagerato! L'effetto mulino bianco è da evitare assolutamente. Un
uomo bello è effeminato, un uomo virile è erotico, ci vuole uno
sguardo intelligente!
;-)
> Beh, a me non dispiacerebbe fosse Antonella Beccaria.
>
Le donne sono molto più portate nella comunicazione [1] e anche nella
gestione ma in termini di "sfondare" in una trasmissione pagano il
pegno di essere guardate come "femmine" e quindi rischiano di essere
delle veline mancate se non sono eccezionalmente brillanti [2] o di
essere mamme mancate se in età di tale pregiudizio. Se ho usato la
parola pregiudizio non ho detto che sia un mio pregiudizio e nemmeno
che sia giusto. Mi spiace ma non faccio io la società mi limito a
cercare di capirla, prevederla e quando possibile di conviverci.
Comunque per stilare l'elenco ho seguito anche molti delle stesse
scelte che farebbero in un villaggio dell'Africa centrale per decidere
colui (uno e uno solo) sia destinato a immigrare clandestinamente in
occidente per foraggiare la sopravvivenza dell'intero villaggio. Ho
sostituito i connotati di forza fisica e resistenza con quelli di
comunicazione e imposizione mediatica secondo i canoni occidentali
della maggior parte di quelli che guardano la TV (se non la guardano
non è a loro che si arriva con la TV).
T'appoggio la scelta (caso mai ve ne fosse bisogno) ma se ci pensi
bene esiste già una persona che fa TV come comico (credo, anche perché
a me non fa ridere ma capisco perché è comico) e che Renzo conosce
perché ha invitato come imprenditore a parlarci di SL al master.
Però se ci pensi bene questa persona ha una forte componente
"erotica" non manifestamente virile/bello: in modo subconscio gli
uomini lo riconoscono (rispetto) come attivo e le donne come attraenti
(fascino) senza per questo essere un sex-symbol. Questo lui lo sa. Sa
di essere un uomo che piace. Se vuoi piacere devi essere qualcuno che
sa di piacere e che si piace mentre essere bello è irrilevante, anzi
meglio che non lo sia, così è tutto merito della persona e non
dell'aspetto.
Inoltre il cliché del comico che si impegna (es. grillo) perché la
situazione deteriorata lo richiede è già consolidato e conosciuto
anche in teatro, dove in genere non vanno propriamente gli zotici. Se
poi aggiungiamo la componente ironica verso il potere costituito (es.
re) allora non possiamo fare a meno di citare la tradizione del
carnevale e l'epopea del "re nudo".
L'unico limite di questo personaggio (non in senso di persona, ma di
personaggio televisivo/teatrale) è che gli under-30 non se lo filano
mentre può contare un ottimo share nella fascia 40 - 60 anni. Questo
IMHO è un po' un limite visto che è importante consolidarsi anche
nella fascia 20 - 30. La doppia personalità di comico e imprenditore
potrebbe giustificare ironia e proposività.
Non dimentichiamo però che chi ha un interesse legittimo da difendere
non può esporsi più di tanto quindi non può essere considerato un
comunicatore d'assalto il quale invece avrebbe come obbiettivo di
conquistare velocemente l'opinione di quelli fra 20 - 40 anni avendo
modo di osare di più rischiando di meno.
Quanto detto in particolare quello che potrebbe essere considerato
come un giudizio su persone citate direttamente o indirettamente è
stato scritto solo con lo scopo di aiutare i presenti a individuare
una possibile figura che possa essere funzionalmente immessa in un
certo ruolo di comunicatore. In altre parole con grande serenità
d'opinione: io posso sbagliarmi ma meglio che mi sbaglio io che la
comunità a scegliere.
[1] IMHO mediamente MA fa eccezione Royal che le ha prese di santa
ragione nel faccia a faccia con Sarkozy e non solo in TV ma anche
nell'urna 47 a 53%. Mi spiace un po' perché tifavo per lei prima di
quel faccia a faccia ma dopo avrei votato come i francesi. Volendo
difenderla direi che è stata mal preparata: è stata indotta a una
comunicazione emotiva però in un momento in cui la Francia sentiva il
bisogno di concretezza di fronte ad alcuni problemi che appaiono fuori
controllo.
[2] non sto dicendo che Antonella non sia brillante ma sto discutendo
sul fatto che la sua presenza è funzionale in alcuni tipi di
comunicazioni (giornalista) ma potrebbe non essere altrettanto
funzionale in altre (spettacolo). Antonella potrebbe essere più adatta
a un ruolo politico che non comunicativo basato sulla personalità: è
capace di farsi ascoltare dalle persone ma non penso sia capace di
attrarre la simpatia a largo spettro. Questo a patto che sia la
persona che ho conosciuto al master e che fa parte della redazione di
gnuvox, ovviamente potrei confondere nomi/persone. Ovviamente e
squisitamente IMHO.
P.S. (per Didonè): forse queste discussioni era meglio farle in una
lista chiusa come quella soci (ma per tutte le altre ragioni resto
d'accordo con te). Però sono anche disposto a interromperle se si
ritengono inutili o controproducenti. Non escludo che quello che
scrivo sia palesemente banale a molti e per qualche ragione non sembri
banali a me.
P.P.S. (per Alessandro): giusto per stroncare ogni possibile fantasia
fantasiosa io non sono la persona giusta per fare il comunicatore
d'assalto a favore del SL per una semplice ma assolutamente efficace
motivazione: sono certo di non stare simpatico alla maggior parte
delle persone che eventualmente dovrei rappresentare (e molte di loro
non stanno simpatiche neppure a me, sempre detto con grande serenità).
Lo dico giusto perché mi sono riconosciuto nel bello&biondo!
;-)
Ciao,
--
/roberto
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