[Discussioni] terminologia licenze
Roberto A. Foglietta
roberto.foglietta a gmail.com
Lun 28 Maggio 2007 12:44:48 CEST
Il 18/06/07, Davide Dozza<davide a flossconsulting.it> ha scritto:
> Francesco Potorti` wrote:
> > Solo per gli appassionati di terminologia, gli altri cestinino pure.
> >
> >
> [...]
>
> >
> > Quello che non mi piace ancora tanto è ereditario, perché è meno chiaro
> > di persistente. Però, nulla impedisce di usarli insieme, per chiarire
> > il concetto. Penso proprio che d'ora in poi farò così, e vedrò che
> > effetto fanno.
>
> A me piacciono i termini "persistente" e "propagativo" rispettivamente
> ad indicare il fatto che la licenza non possa essere cambiata (es. GPL e
> LGPL) e si propaghi alle opere derivate (GPL).
>
> Aborro termini come "viralità", "contagioso", ecc. ecc.
>
Purtroppo anche le esplosioni e le infezioni si "propagano", mentre
per il termine "persistente" ho già detto. Visto che il nostro
cervello ragiona in termini di associazione libere (cioè non
razionalmente ponderate) ho preferito adottare la versione
evoluzionistica/genetica che tutte le altre. Alla fine se non si usa
la matematica il rischio che i termini condizionino le nostre idee è
troppo alto.
Ereditario e dominante sono termini ognuno dei quali ha anche delle
connotazioni negative "tara ereditaria", "dominio dell'uomo sulla
donna" ma poiché il loro uso correlato porta il pensiero in un ambito
ben preciso anche questi sono eliminati. Il geneticamente modificato è
percepito negativamente ma in relazione al software direi che risulta
ininfluente mentre il concetto di generazione/selezione è
preponderante.
Considerate anche che questa similitudine si presta a figurare il
software OpenSource come un elemento vivo in un ambiente selvaggio il
quale si incrocia, si sviluppa e ovviamente è soggetto a selezione
"naturale". Il software viene migliorato per il solo fatto che fra due
fork differenti gli utenti possano liberamente scegliere quello che
più esaudisce le loro necessità. La selezione non tende al migliore in
assoluto ma al più adatto rispetto all'ambiente e anche questo trova
riscontro nel software libero e nel bazar.
Più ancora che i termini singoli io ho scelto questa allegoria perchè
non è solo emotivamente positiva ma anche ragionevolmente esplicativa
dei processi di evoluzione del software.
Ciao,
--
/roberto
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