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Gian Mario Tagliaretti gianmt a gnome.org
Gio 11 Ott 2007 17:57:57 CEST


Il 11/10/07, Dott. Giovanni Bonenti<gbonenti a missive.it> ha scritto:

Mi rendo conto dell'extra-OT, se vuoi in effetti chiacchieriamo in
privato sull'argomento.

> Fammi dei nomi, per cortesia, che non siano i soliti Lerner, Santoro,
> Ferrara (tanto per par condicio).

Chiaramente ognuno ha i suoi media preferiti, siano essi giornali,
radio o televisione.

Tendo a pensarla come te per quanto riguarda la televisione, in tutte
le salse, ho smesso da anni di guardarla in favore dello sviluppo di
software libero :)

Se parliamo di radio invece trovo molto più facile farti dei nomi,
Giuseppe Cruciani, Sebastiano Barisoni ed in particolare Alessandro
Milan tutti di radio24.

Credo che parte del merito della loro libertà sia da attribuire al
direttore Giancarlo Santalmassi, uomo di cui ho grande rispetto (no
flame please) :)

> Premesso che sul primo ho molti dubbi, sul secondo e sul terzo ho la mia
> personale sicurezza che siano innanzitutto delle prime donne che abbiano
> come primo scopo il far parlare di sè.

Li avrei scartati tutti e tre :)

> La maggior parte dei giornalisti in Italia ha come primo movente la
> "notizia" non l'informazione e questo vuol dire opinioni proprie
> presentate come verità obiettive, distorsioni, propaganda lobbystica
> mascherata da informazione di vitale importanza.

Questo ritengo sia vero, più marcatamente sul media televisivo, alcuni
telegiornali sono addirittura inguardabili, vedi Studio Aperto di
Italia 1, ne ascolto solo i titoli quando li mandano alla radio e già
mi viene da vomitare, avvoltoi che non aspettano altro che un omicidio
o una tragedia per enfatizzarla e fare ascolto.

> E questo non succede solo in Italia.

Si ma noi lo facciamo "meglio" :)

> Ritengo che i giornalisti abbiano troppo potere, troppo credito, troppo
> poco rispetto dei lettori e di un concetto per loro arcano che si chiama
> "onestà intellettuale" (non c'è nulla di male ad essere di parte, ma
> bisogna dichiararlo *sempre* in modo che il pubblico possa pesare le
> affermazioni e formarsi opinioni proprie motivate).

Anche su questo punto ho un opinione più light della tua ma
chiaramente tutto il mio rispetto per la tua posizione.

> PS Siccome siamo potentemente OT, chiunque voglia continuare questa
> discussione con me può farlo in privato.

Volentieri.

ciao
-- 
Gian Mario Tagliaretti



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