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[Simone Piccardi]

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Francesco Potorti` ha scritto:
> Manlio Perillo:
>> Come sviluppatore, ti posso dire che il software liberò *è* una
>> esigenza del programmatore, specialmente software rilasciato con
>> licenze come la MIT o BSD modificata.
> 
> Bonzo:
>> Concordo, per chi sviluppa è importantissimo non dover reinventare la ruota
>> ogni volta.
> 
> Ah, non avevo capito la prima risposta, e il commento di Bonzo mi ha
> illuminato.
> 
> No, quando contrappongo programmatore e utilizzatore, intendo che il
> programmatore non ha generalmente nessun interesse economico diretto a
> distribuire con una licenza libera, mentre al contrario l'utilizzatore
> ha un interesse economico diretto ad acquisire programmi con licenza
> libera.
> 
> Quando dico "diretto" intendo dire a meno di considerazioni etiche,
> macroeconomiche, di strategia aziendale ecc.
Scusa che intendi permacroeconomiche? Lasciamo perdere le considerazioni
etiche, ma una azienda presumo fara` una valutazione economica se vuol
campare (e sara` oiu` micro che macro, mi sa...).

Per cui francamente non riesco a capire cosa vuoi dire, se non ci fosse
un interesse economico molto "immediato" (cosi' evitiamo di usare parole
su cui probabilmente non ci intendiamo) dubito che esisterebbero aziende
che lavorano con il software libero.

Forse intendevi dire che uno sviluppatore non ha interesse economico
"diretto" nel distribuire un software liberamente, nel senso che perde
l'incentivo monetario del poter eventualmente vendere in modalita`
proprietaria il suo software.

Se intendi questo sono d'accordo ma solo sul concetto, non sull'uso
della parola, perche' l'interesse economico (non so come tu lo voglia
considerare, ma per me e` comunque diretto) nello sviluppo di software
non e` solo quello del ricavare soldi dalla distribuzione in forma
proprietaria.

Il punto e` che in molti casi questo possibile mancato guadagno viene
compensato ed ecceduto dal ricavare un altro tipo di valore (che non
sara` moneta contante, ma che continua ad avere tutto il suo peso
economico) come e` quello di poter usare una base che gia` c'e` e che
non sarebbe mai in grado di farsi da solo (e senza la quale un
programmatore potrebbe proprio non avercelo un "suo" software da vendere).

Ciao
Simone
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As.| Simone Piccardi - KeyID:2A972F9D - JabberID:simone a jabber.linux.it
So.| http://firenze.linux.it/~piccardi  -  http://www.softwarelibero.it
Li.| Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono.  Poi vinci.
                                                           M. K. Ghandi
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