[Discussioni] CENTO: SOFTWARE LIBERO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, UN RISPARMIO DI 2 MILIARDI DI EURO

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CENTO: SOFTWARE LIBERO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI,  UN
RISPARMIO DI 2 MILIARDI DI EURO


Anche Paolo Cento, candidato della Sinistra Arcobaleno per
il Senato in Emilia Romagna, sottoscrive il documento
dell'associazione "Software Libero" per le elezioni
2008.
Software libero nella pubblica amministrazione, formati
aperti per tutti i documenti e licenze aperte per i software
prodotti dalle amministrazioni stesse sono alcune delle
proposte che l'associazione  chiede ai candidati della
Sinistra Arcobaleno di sostenere e promuovere con leggi e
politiche mirate.
"Aderisco volentieri all'iniziativa - ha dichiarato
Cento- perché mi sembra importante per riportare al centro
del dibattito un tema non secondario come la costruzione di
una società aperta e democratica attraverso le tecnologie
libere." Consapevole dei grossi costi che derivano
dall'uso di software proprietario nell'ambito della
pubblica amministrazione, il candidato ha ripreso le parole
di Angelo Raffaele Meo, presidente della Commissione Open
Source nata nella scorsa legislatura:
"Le licenze proprietarie incidono di circa 2 miliardi
sulle casse dello Stato. Questi soldi potrebbero essere
spesi meglio in formazione e servizi se usassimo software
libero". Cento coglie l'occasione a per parlare anche
della legge Urbani, voluta dal centrodestra, che la Sinistra
Arcobaleno si impegnerà a cambiare: "La legge Urbani
oltre ad essere in contrasto con la legislazione europea
sanziona come reato penale lo scambio di musica e film
mentre protegge i sistemi digitali come i DRM che
impediscono la libera circolazione dei saperi"

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