[Discussioni] svolta digitale PA

[Roberto Resoli]

2008/1/22, Michele Mordenti <michele.mordenti a gmail.com>:
> 2008/1/22, Alessandro Ronchi <alessandro.ronchi a soasi.com>:
> > 2008/1/1, Paolo Pedaletti <paolo.pedaletti a openlabs.it>:
> > >
> > > nel senso... anche chi non usa sistemi proprietari potra'
> > > dematerilializzarsi?
> >
> > Nessun link di approfondimento?
>
> A naso direi che tutto funzionerà solo su sistemi proprietari.
> Il problema è che tutto il sistema sta in piedi grazie alla
> autenticazione forte (o simil forte) della CIE o della carta nazionale
> dei servizi. Le specifiche mi sono oscure.
> Posso dire che a Imola sto cercando il modo di far funzionare il
> portale dei demografici anche con Linux, ma non è semplice.

Caro Michele, hai ragione! Perché noniniziamo a ragionare insieme su
queste cose? So per esempio che il comune di Grosseto ha lavorato
parecchio sull'autenticazione con cie.
Dovrebbe avere praticamente in produzione un reverse proxy basato su
apache per questo. La cosa interessa molto anche qui a Trento.; perché
non mettere insieme le nostre risorse?


> ministero è carente in specifiche e ogni ente in autonomia acquisterà
> software proprietario venduto da N ditte che non offrono alcun
> supporto fuori dalla piattaforma win32.

più che di autonomia parlerei di isolamento .....

Ciao e a presto,
Roberto

> Spero di sbagliarmi.
>
> --
> Michele Mordenti
> http://xoomer.alice.it/michele.mordenti/
> _______________________________________________
> http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
> Totale iscritti: 430 al 25/05/2007
>
> Questa è una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione per il Software Libero.
>