[Discussioni] In vendita su Ebay i premi del Big Brother Award
Andrea Russo
rastandy a inventati.org
Gio 15 Maggio 2008 16:20:06 CEST
"Nicola A. Grossi" <nag a area01.org> writes:
> Certo. Ma la stragrande maggioranza usa skype (e buona parte della
> minoranza sceglie o si ritrova - nelle distro - softphone
> che usano SIP in chiaro).
Si in effetti la questione "sicuro per default" e' importante e le
distro potrebbero aiutare molto in questo.
pidgin (ex gaim) ad esempio con il plugin OTR[1] aiuta molto a
proteggere la privacy nell'instant messaging, purtroppo pero' (almeno a
quanto mi risulta, magari qualcosa e' gia' cambiato nelle ultime
versioni delle distro piu' diffuse) bisogna andare nelle preferenze ed
abilitare questo plugin.
Per Ekiga (il client VOIP di default in Ubuntu, ad esempio), e' prevista
l'integrazione di ZRTP. Speriamo venga inserito presto e che sia
abilitato di default.
> E come fai a fargli cambiare "idea"?
E chi vuole far cambiare loro idea? :-)
Io li metto al corrente, mi offro anche di aiutarli nella configurazione
dei client sicuri, poi pero' son sempre scelte che spettano a loro.
> Poniamo anche che si pongano un problema di privacy (giustamente dicevi
> che assai spesso regna il menefreghismo).
> Se ti chiedono come fanno - terzi - ad ascoltare le telefonate che fanno
> con skype, cosa gli rispondi?
Che non lo so. Quel che e' certo e' che non si puo' escludere la
possibilta' che si possa fare e che lo facciano.
> Devi dirgli che, al momento, non possono farlo.
Assolutamente no, come faccio ad averne la certezza? E' una cosa che non
so e che gli autori di skype non vogliono che io sappia.
> A quel punto, con quali argomenti li convinci? Col fatto che loro e i
> loro amici dovrebbero passare al SL?
Faccio notare loro che la trasparenza e' la base della fiducia e che la
fiducia e' una componente fondamentale nella gestione della propria
privacy.
Se ci tengono alla privacy, devono considerare che usano un software
sviluppato da perfetti sconosciuti che negano alla gente di studiare,
modificare e redistribuire il loro codice e che oltretutto non hanno
pubblicato l'algoritmo con cui criptano le comunicazioni, per dar modo a
terzi di valutarne la sicurezza.
Ciao,
Andrea.
Footnotes:
[1] http://www.cypherpunks.ca/otr/
--
In a world without fences and walls, who needs gates and windows?
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