[Discussioni] Linux all'AUSL di Ferrara

[Dino Termini]

> Eh si, io spero che sia l'età altrimenti sei un serio candidato al
> titolo di "troll del mese".
>   
Certo che si respira aria di accoglienza, in questa mailing list. Appena 
uno dice una cosa che non sia in linea con la filosofia della lista, 
subito viene marcato come Troll. Grazie, mi mancava.

> Sinceramente dal tuo discorso non si capisce quale sia il tuo problema,
> secondo me hai due personalità che litigano in continuazione oppure sei
> un po' nostalgico dell'Italia. Io ti faccio un paio di osservazioni:
>
> a) sostieni (non si sa su quali dati) che le PA non rilasciano software
> libero ma poi vuoi che acquistino licenze proprietarie americane in nome
> della "libertà di mercato";
>   

Mi spieghi dove affermo che "voglio che acquistino licenze proprietarie" 
perché sinceramente non credo di averlo mai detto in questi termini. Se 
poi le mie parole sono state fraintese, questo è un altro discorso. 
Cerco di spiegarmi meglio, anche se il punto A che citi, incrocia due 
topic che ho tentato di trattare separatamente, creando confusione che 
io invece provavo ad evitare (si vede con scarso successo). Volevo dire: 
mi dispiace che in Italia molte PA usino il software libero come un mero 
modo per risparmiare sulle spese. La cultura dell'appartenenza alla 
comunità [1] che crea software libero, non è quella che adottano molte 
istituzioni. La condivisione del sapere, che ha dato vita ad eccellenti 
pezzi di software "aperti", in molti contesti diventa "ok, installiamo 
Linux così spendiamo meno". Dall'altro lato, quando mi dite "i soldi 
andrebbero spesi in locale, non mandati in America" io rispondo (lo so 
che non è cortese rispondere con una domanda, ma tant'è) "quali aziende 
locali SVILUPPANO sistemi operativi che possano essere usati dalle PA?" 
Rileggi la mia mail, vedrai che ho detto SVILUPPARE, non fare consulenza 
:-) La critica era "peccato che i fiumi di soldi ingrassino le aziende 
americane", ed io ho risposto: in quali altre realtà dovrebbero 
investire, se nessuna di quelle locali è in grado di SVILUPPARE il 
software giusto? In altre parole (vediamo se riesco a farmi capire 
ribadendo il concetto in più salse) voglio dire: che comprino Windows o 
RedHat EL, non ha importanza: i soldi andranno comunque in America. 
Perché che io sappia, nessuna realtà italiana produce e sviluppa 
so/applicativi in grado di competere con questi qui. Non c'è 
l'alternativa "tutta italiana" ad OpenOffice o Microsoft Word, questo 
voglio dire. Non c'è modo di spendere "sul territorio" i soldi delle PA, 
se non con consulenze che però finiscono spesso per ingrassare i 
"soliti" furbi :-)

> b) ti lamenti che le PA non usano software libero ma ti lamenti anche se
> l'ASL di Ferrara usa software libero e fa un comunicato stampa;
>   

Mi lamento del fatto che le PA, quando usano software libero, dovrebbero 
contribuire più attivamente al suo sviluppo: donando soldi, donando 
codice, donando i pezzi che a sua volta sviluppano. Lo spirito dell'open 
source è questo, no? [1 again]

> c) parli d'interoperabilità ma poi sostieni che il software libero non
> rispetta L'Interoperabilità e cambia formato da oggi a domani;
>   
Se passo da Debian a Fedora, cambia il modo di installare pacchetti. Se 
passo da Open Office 1 ad Open Office 2, cambia il formato (e se ho 
applicazioni costruite su sxw, devo riscriverle perché la gente che usa 
open office 2 vorrà usare il suo formato nativo). Mentre se passo da 
Office 97 ad Office XP, il formato è sempre .doc e non mi cambia nulla :-)

> d) dici che le PA fanno schifo e che sono dei parassiti ma poi dici che
> te ne hai fatto parte e che le PA sono piene di brava gente. 
>   
Vabbè, se dovete storpiare le mie parole in questo modo, non c'è 
succhio. Dove avrei detto che "fanno schifo"? E poi le due cose non sono 
in contraddizione tra loro: chi decide nelle PA ragiona con la logica 
del parassita, mentre chi si trova in fondo alla catena di comando è 
spesso una brava persona che ha iniziativa personale e vorrebbe fare 
bene il suo mestiere. Se rileggi, ho detto IL PESCE PUZZA DALLA TESTA, 
contestualizzando in maniera ben precisa la mia affermazione.

Ma tanto sono un troll, come dici tu. Quindi forse neppure avrai letto 
fino a qui :-)

Pazienza.

[1] http://producingoss.com/en/introduction.html#free-vs-open-source