[Discussioni] R: Re: Linux all'AUSL di Ferrara
Paolo Mascellani
paolo a elabor.homelinux.org
Ven 31 Ott 2008 10:58:58 CET
Ciao a tutti,
per quanto mi riguarda, le cose stanno esattamente al contrario: io
faccio pagare meno ai miei clienti l'assistenza se accettano di
utilizzare Linux invece che Windows e posso dire senza temere smentite
che lo faccio non perché sono un "pasdaran" del software libero, ma
perché ci metto effettivamente meno tempo. Basta considerare tutto il
tempo che perdo a causa di virus e software malevoli vari, ma anche
nell'individuazione dei malfunzionamenti, negli upgrade, e tante altre cose.
Quanto alle competenze tecniche, queste non sono da considerare
semplicemente un "costo", ma un investimento: avere persone con
competenze tecniche maggiori è un *vantaggio* sia per un'azienda che per
una PA.
Ciao, Paolo.
> Scusate, un problema della webmail di Tiscali che ha inviato (e poi
> chiuso) l'email mentre la scrivevo... :-\
>
> Daniele
>
>> Scusami Mirko, ma
> questo è un falso problema. E' ovvio che esistono questi costi
>
>> Infatti l'ing. Savigni riconosce chiaramente che Linux ha dei costi di
> gestione (come potrebbe essere altrimenti?), «l'uso di Linux e del
> software Open Source richiede un maggiore impegno da parte dei tecnici
> del CED. In questo senso, Linux ha effettivamente un "costo nascosto"
> di cui è necessario tenere conto. Installare, configurare e gestire il
> software Open Source richiede spesso più tempo, più fatica e più
> competenze tecniche del corrispondente software commerciale. In
> particolare, per gestire sistemi di questo tipo è necessaria una
> adeguata competenza in ambito Unix e TCP/IP.»
--
Paolo Mascellani - paolo a elabor.homelinux.org
eLabor sc - via G. Garibaldi 33, 56124 Pisa (+39 050 970 363)
info a elabor.biz - http://elabor.biz
More information about the discussioni
mailing list