[Discussioni] Stabilire che tipo di incontro proporre a Vendola

[luca menini]

Il 11 dicembre 2010 15:07, athos gualazzi <athosgualazzi a gmail.com> ha scritto:
> "E' opportuno che anche tu ti muova, nell'ambito delle tue
> possibilita', in questo senso."
> se con questo intendi che ciascuno resti nel proprio brodo direi che
> personalmente sono per un minestrone unico, nello spirito della mia
> associazione la condivisione e la collaborazione sono la base,

Assolutamente no! Non intendevo questo!
Il senso e' che da piu' lati avviciniamo SEL e Vendola, meglio e'.
Lavorare su piu' fronti aumenta la probabilita' di successo. Questo intendevo.
Parlarsi,informarsi, coordinarsi e agire. Sia come gruppo unico che
come singoli.
Io cerco sempre di costruire ponti, non steccati.
Anche per me condivisione e collaborazione sono la base.
Stiamo tutti lavorando con lo stesso obiettivo.
Far crescere il software libero in Italia.
Questa della Puglia per me e' un'emergenza. E' la prima regione
"approcciata" da Microsoft. E' una regione che nel programma di chi
oggi governa c'erano cose importanti sul software libero.
SEL e' un partito che, sembra, attento ai temi che ci stanno a cuore.
E' impegno di tutti aiutarli.


> invito chi la pensa come me
> riguardo condivisione e collaborazione ad esaminare la delibera che la
> giunta ha fatto sull'argomento, quella a favore del FLOSS non il
> protocollo con M$,

A me personalmente non interessa ne' difendere ne' accusare.
Quella approvata e' una proposta di legge regionale.
Una proposta di legge regionale dovrebbe, secondo me:
1) essere coerente con il contesto legislativo esistente. La proposta
di Vendola non riporta questo contesto. Non c'e' nessuna citazione ne'
del CAD ne' della legislazione sui contratti&appalti ne' sulla
legislazione sulla documentazione amministrativa;
2) porsi obiettivi concreti e vincolanti.
3) prevedere un sistema di incentivi e sanzioni.
4) finanziare gli interventi.

Purtroppo, e mi dispiace, su questi punti la proposta di legge
pugliese e' carente. L'obiettivo deve essere "fare una legge" non
enunciare principi o dire cosa sarebbe meglio fare.

Puo' essere una "cattiveria" pensare che e' il colpo al cerchio dopo
il colpo alla botte dato con l'accordo con Microsoft, ma viene da
pensarlo ...

> può essere
> seguita da un'altra che noi/chi ci sta, potremmo elaborare e
> *suggerire* una volta definito il tipo di contatto.
>

Ripeto.
Secondo me se questa legge viene approvata cosi' com'e' (e sono i
consiglieri regionali che approvano le leggi), sara' un'altra "legge
di intenti" che non incidera' sulla realta'.
E, secondo me, sara' un'occasione mancata.

Di nuovo, puo' essere una "cattiveria" pensare che cosi' Vendola puo'
andare in giro a dire che lui supporta il software libero, ma se passa
questa legge, lo potra' dire, ma nella pratica la Puglia avra' una
legge regionale "poco incisiva".

Posso anche sbagliarmi, ma ci vado vicino ;-)

La prima cosa che ho pensato quando ho letto l'accordo con Microsoft e
l'annuncio della proposta di legge pugliese e' stato che questo
avrebbe portato piu' scompiglio nelle nostre fila di "appassionati"
del software libero che tra i "supporter" del software proprietario.
Almeno avessero fatto un protocollo aperto al contributo di tutti.
Telecom, Google, Oracle, ESRII, ecc compresi!

Abbiamo quindi una sola opzione.
Moltiplicare il nostro impegno a favore del software libero.
Tutti, su tutti i piani e su tutti i fronti.

Quale sara' la prossima regione italiana a fare un accordo di questo
tipo con Microsoft? :-(