[Discussioni] Incontro Stallman Vendola

[Daniel DONATO]

luca menini <menini.luca a gmail.com> ha scritto:

> Proprio per questo secondo me sono importanti 2 requisiti (che si
> possono avere anche in condizione "OR"), per chi partecipa:
> - essere pugliesi;
> - rappresentare piu' persone.

sono sicuramente d'accordo sul fatto che sarebbe bello se ad  
accompagnare RMS ci fossero dei pugliesi... però non cadiamo nella  
trappola della rappresentanza...
La mia opinione è di lasciare chi i politici si attacchino a questo termine.
Facciamogli capire che noi siamo persone intelligenti. Si siamo senza  
padroni o rappresentanti, ma siamo comunque una comunità che senza  
timore reverenziale sa valutare e reagire alle loro azioni.

>> Il punto centrale su cui dovremmo riflettere di più è il
seguente:
>> l'incontro a cui tanti di noi vogliono partecipare più che ad una
festa
>> assomiglia alla fase interlocutoria di un negoziato.

> Secondo me non e' cosi'.
> In realta' portando RMS da Vendola gli stiamo facendo un "regalo".
> Gli stiamo dicendo (senza nemmeno dire una parola): "Nichi, amore,
> crediamo talmente in te, che ti portiamo addirittura RMS e ti diamo
> l'opportunita' di raggiungere un risultato politico di recuperare il
> rapporto che si e' incrinato per colpa dell'accordo con Microsoft".
>
> Ovviamente ci aspettiamo qualcosa in cambio, ma non e' un negoziato.
> E' un "rapporto d'amore" ;-)

Sollevi sicuramente un rischio che esiste. Dobbiamo attrezzarci a che  
questo incontro non sia visto come un incontro d'amore ma come un  
negoziato.
Per fare ciò dobbiamo analizzare razionalmente gli strumenti che  
abbiamo a disposizione: comunicati, video, documenti da presentare.

>> A questo incontro possono seguire due scenari: [...]
>> b)La conversione di Vendola al Software Libero.

> Togliamoci dalla testa di poter raggiungere questo risultato con il
> solo fatto che incontra RMS.
> E' quasi come scommettere sul fatto che RMS si presenta all'incontro
> in giacca e cravatta ;-)
> Persa in partenza.

Caro Luca non essere pessimista.
È chiaro che è molto più difficile per noi gestire questo incontro, di  
quanto non lo sia per Vendola. Lui è un politico di professione, noi  
facciamo altro.
Però non sarei assolutamente per darla vinta prima di provarci.

Del resto fino ad ora abbiamo già dimostrato di essere capaci di  
metterli in crisi.., siamo stati capaci di mobilitarci in brevissimo  
tempo. Pensa solo al fatto che un partito dato al 7% non ha visto sul  
suo blog nessuno che ha saputo contrastare le nostre posizioni (le  
argomentazioni di Tosini facevano veramente acqua).

Vediamo l'incontro come una battaglia, RMS è la cavalleria, noi siamo  
la fanteria. Tutte le battaglie medioevali sono sempre state sempre un  
gioco di cavalleria e fanteria. Serriamo le fila, non lasciamo isolata  
la cavalleria e andiamo allo scontro.

ps. per quanto riguarda la battuta della cravatta.
L'attenzione smodata che noi italiani diamo all'abito è sicuramente un  
fatto che ci rende molto provinciali. Se pure RMS mettesse la  
cravatta, non credo che un interlocutore serio ne sarebbe impressionato.


> Le cose sicure sono:
> - e' gia' realizzato lo scenario a)
> - non si realizza lo scenario b)

datemi una corda che mi impicco :)))
a parte gli scherzi, anche io credo che sia difficile avere lo  
scenario (b) ma assumendo la metafora della battaglia. Preferisco  
morire sul campo che lasciarla vinta troppo facilmente.
Quindi mettiamo al lavoro i nostri cervelli e tiriamo fuori delle idee  
geniali: per fare che alla fine di questo incontro Vendola abbia preso  
degli impegni concreti e verificabili.
Impegni a cui potremmo inchiodarlo.
zam

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