[Discussioni] Incontro Stallman Vendola

[simo]

On Tue, 2010-12-21 at 01:36 +0100, guido iodice wrote:
> Dispiace leggere una marea di post sui (presunti) errori di Assoli, ma
> nessuno o quasi che analizza l'esito dell'incontro. Il che mi parrebbe
> più importante, in realtà.
> 
> Personalmente ne ho avuto un'impressione abbastanza positiva.
> 
> La frase di Vendola riguardo la neutralità tecnologica non mi pare
> avesse il senso di proseguire in quell'errore, ma di dare spiegazione
> dell'accaduto, che è un po' diverso. Lo dimostra anche il fatto che
> Vendola ha detto che farà un protocollo con l'ufficio regionale
> scolastico per l'uso del SL nelle scuole. Vale a dire un'azione
> "riparatrice" verso l'unica cosa di quel protocollo che era
> immediatamente applicabile anche senza centri di competenza.
> 
> Detto ciò, ovviamente ci saranno occasioni di verifica, ma mi pare di
> poter dire che si è aperta una breccia. Il che è già un risultato
> importante ottenuto da Stallman.
> 
> Penso dovremmo tutti ringraziare Richard per quel che ha fatto,
> piuttosto che perdere tempo su chi c'era o non c'era all'incontro.

Guido,
sei da encomiare per la resistenza e la perseveranza nello scrivere cose
sensate dopo una giornata di idiozie vomitate a vanvera. Se solo la
gente con tanto tempo per le mani ma poco cervello si astenesse dal far
perdere tempo a tutti gli altri si potrebbe avere una discussione
sensata. Purtroppo quando si da accesso a tutti poi bisogna subirne
anche gli abusi, pazienza.

Per quanto mi riguarda e da quel pochissimo che se ne sa mi sembra che
comunque Vendola abbia fatto almeno il buon gesto di paralare con
qualcuno che ne capisce qualcosa. Potrá piacere o meno ma RMS non è
l'ultimo arrivato e non ha bisogno di andare in giro a "rappresentare"
nessuno è sufficientemente autorevole da parlare senza doversi mettere a
fare inutili distinguo o far finta di avere dei cappelli in testa.

Quello che Vendola di sicuro ha rigettato è l'ortodossia di Stallman
visto che continua a paralre di "Open Source", termine per cui RMS
sicuramente gli avará fatto una ramanzina di un quarto d'ora. :-)

Ok a aprte gli scherzi, quello che Vendola deve spiegare è cosa intende
per "neutralità tecnologica". Da quel che ho visto finora non ho capito
se lo usa in maniera conscia o se lo usa per assonanza con cose tip "Net
Neutrality" ma senza aver capito cosa venga inteso.

In genere io capisco che neutralità tecnologica sia un termine inventato
da aziende che vendono software proprietario come modo per non essere
"discriminate" a favore di soluzioni libere, per esempio nei bandi,
usando la fallacie logica secondo sui "open source" sarebbe una
tecnologia e non invece semplicemente un diverso modello di licensing.
Infatti non c'é nessuna differenza "tecnologica" tra prodotti
proprietari e prodotti liberi, solo una differenza di licensing.

Sul discorso breccia, mi sembra che questa fosse già aperta, Vendola era
apparentemente giá sensibile al tema "software libero". Fa piacere che
abbia anche deciso che fosse un argomento sufficientemente importante da
dedicarci personalmente un po' di tempo in modo da incontrare uno
sconosciuto barbuto che viene dall'america a parlare di cose strane.

Sul discorso scuola e software libero, direi che la cosa migliore è che
qualcuno si segni sul calendario di andare a verificare tra un anno che
cosa è stato fatto su questo fronte. E poi potremo giudicare.

saluti,
Simo.