[Discussioni] Digest di Discussioni, Volume 83, Numero 53

[Marco Bertorello]

Il 22 dicembre 2010 13:27, Roberto A. Foglietta
<roberto.foglietta a gmail.com> ha scritto:
>> Message: 11
>> Date: Wed, 22 Dec 2010 11:51:49 +0100
>> From: Marco Bertorello <marco a bertorello.ns0.it>
>> Subject: Re: [Discussioni] Digest di Discussioni, Volume 83, Numero 52
>> To: "Discussioni sul software libero." <discussioni a softwarelibero.it>
>> Message-ID:
>>        <AANLkTimjNEuRH7+42bi7Btnkuh7rJ9PgQrSXqpY=+Nv3 a mail.gmail.com>
>> Content-Type: text/plain; charset=windows-1252
>>
>> Il 22 dicembre 2010 10:31, Roberto A. Foglietta
>> <roberto.foglietta a gmail.com> ha scritto:
>>>> Message: 11
>>>> Date: Wed, 22 Dec 2010 08:51:56 +0100
>>>> From: marco a softwarelibero.it
>>>> Subject: Re: [Discussioni] Incontro Stallman Vendola
>>>> To: "Discussioni sul software libero." <discussioni a softwarelibero.it>
>>>> Message-ID: <201012220851.56946.marco a softwarelibero.it>
>>>> Content-Type: Text/Plain;  charset="iso-8859-1"
>>>>
>>>> In data lunedì 20 dicembre 2010 23:33:35, Alessandro Rubini ha scritto:
>>>>> Per ora aspetto un resoconto da chi c'era.
>>>> IMHO con questo post si riassume in maniera esaustiva quel che si è detto
>>>> nell'incontro
>>>> http://www.nichivendola.it/sito/mcc/informazione/software-libero.html
>>>> A memoria, questo post è una trascrizione quasi fedele di quello che Vendola
>>>> ha detto nella conferenza stampa subito dopo l'incontro (ricordo per es. che
>>>> Vendola non ha usato l'espressione "open source", riportata invece nel post)
>>>> riassumendo le cose dette nell'incontro in maniera più diffusa.
>>>> m.c.
>>>
>>>  Il link riportato è un bello stralcio di politichese quindi significa
>>> tutto e niente. Però almeno un risultato politico, diciamo pure un
>>> successo, che dovrebbe essere accolto dalla fantomatica rete del
>>> software libero come tale. A prescindere da come, perchè e chi. Un
>>> successo che apre le porte a una collaborazione tutta da costruire.
>>
>> Personalmente non lo vedo come un successo. Tirando le somme:
>>
>> 1) gli accordi con Microsoft sono ancora lì, intatti. quindi anche il
>> centro di competenze
>> 2) abbiamo ottenuto una *promessa* molto fumosa sulla collaborazione
>> per stendere la legge. non si sa chi ne in che modo. Da altra mail
>> sono emersi dei tempi, che sono strettissimi. niente di concreto nero
>> su bianco.
>
>  Rimane un successo politico, illuso colui che ha solo pensato per un
> attimo che Vendola avrebbe fatto marcia indietro. Gli stipendi per

concordo, nessuno si sarebbe dovuto illudere di questo, vista non gli
abbiamo fatto nessun tipo di pressione per ottenere la marcia
indietro, ma solo per avere qualche briciola anche noi (ricordo che
mentre con Microsoft ci sono accordi nero su bianco, con noi ci sono
promesse vaghe)

> quella ventina di posti da ricercatore che deve assicurare glieli
> fornisci tu? Cerchiamo di essere ragionevoli, la distinzione fra
> politico e statista mi pare non sia difficile da tenere in

credo che dovremmo muoverci per quanto riguarda il nostro campo di
interesse, senza cercare di andare a trovare le soluzioni a tutti i
problemi del mondo.
E neanche accettare questi problemi come giustificazioni

> considerazione. Vendola non ha la forza politica e/o il consenso
> popolare di cambiare le carte in tavola dalla mattina alla sera (e
> nemmeno noi). Comunque anche se l'avesse aggiusterebbe le cose con i
> dovuti tempi e non si esporrebbe alla facile critica di un voltafaccia
> di 180 gradi.

Ma questo perchè fa gli interessi suoi (non ammette i propri errori)
invece dei nostri, ma questo dev'essere palese... non dobbiamo
aiutarlo a nascondere i suoi errori per avere in cambio qualche
compromesso

>  Rimane un successo politico: per lo meno si è aperto un dialogo. Solo
> coltivando questo dialogo e questo mutuo riconoscimento potremo
> giungere a un qualche risultato concreto.

a me non sembra. Se il dialogo è stato aperto, lo è stato con alcuni
singoli (quindi nessun mutuo riconoscimento), che comunque ancora non
si sa cosa abbiano detto/fatto (non che ci debba interessare, visto
che sono faccende private di questi singoli).

>
>> 3) vengono organizzati dei non meglio precisati "stati generali",
>> pronti cotti e serviti da *un'esterno* alla comunità, Vendola, che non
>> ha mai partecipato al mondo del Software Libero, se non per sfruttarlo
>>
>
>  Probabilmente ha scritto quello che pensava ci avrebbe compiaciuto.

Esatto! :) Non facciamoci abbindolare

> Nella peggiore delle ipotesi se prima aveva dei contestatori compatti
> e decisi allora inventarsi una collaborazione con gli stati maggiori
> di cippa lippa, gli mantiene i contestatori, ma divisi e dispersi. Se
> tu hai più fiducia in quello che leggi sul blog di un politico di
> quanto non ne hai nei tuoi colleghi, va bene. Detto con affetto,
> secondo me, prima realizzi che è un tuo limite prima lo superi.

Mio? il limite è tutto dei alcuni miei colleghi che pensano che si
ottenga qualcosa (per la comunità, ovviamente) dalle promesse di un
vendola qualsiasi.
Prima se ne renderanno conto, prima potremo ottenere veramente qualcosa.

>  La mia opinione l'ho espressa e il mio scrivere non ha lo scopo ne'
> di fare polemica con te, ne' di insegnarti qualcosa, ne' di avere
> ragione. Se quello che ti ho scritto pensi possa esserti utile, bene,
> per il resto: grazie per avermi letto.

Guarda che non sono io che addito alla polemica o al rumore di fondo :)
Non leggerai mai il sottoscritto lamentarsi della libertà di espressione altrui.

Ciao,

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it

"che storie che raccontano giu in centro!
parlano di liberta ma l’han persa sul momento"