[Discussioni] FSF, pazzi?

[Francesco Potortì]

>> http://www.fsf.org/tasks/noscript

Andrea Glorioso:
>Cio` che trovo particolarmente interessante di questa "chiamata ai
>contributi" e` che, se capisco bene, quel che si vuole fare e` un
>sistema tecnico/tecnologico per bloccare l'esecuzione di programmi che
>non rispettano certe condizioni legali.
>
>Naturalmente l'idea e` che il controllo di un tale sistema resti nelle
>mani dell'utente - assumendo che la maggior parte degli utenti
>modifichi le configurazioni di NoScript - ma concettualmente non mi
>pare poi cosi` differente dai sistemi DRM contro cui l'FSF ed RMS si
>sono spesi molto.

Se usi Noscript le configurazioni le devi cambiare per forza, altrimenti
non navighi praticamente più.  Chi lo usa deve fare un'aggiustatina (o
decidere di non farla) quasi per ogni sito nuovo visitato.  Quindi
parlare delle configurazioni di default di Noscript nella mia esperienza
personale significa poco: i default non li usi.

L'aggeggio di cui si parlava sarebbe semplicemente un'estensione delle
tue capacità di decidere se caricare o meno qualcosa sulla tua macchina.
Concettualmente non ha nulla di simile a un sistema DRM, dove in
generale tu vuoi caricare quel qualcosa è qualcun altro a decidere se va
bene o no.

>Per evitare malintesi, non sono in linea di principio contrario. Ma si
>tratta comunque di uno spostamento da una decisione autonoma
>dell'individuo "caso per caso" ad una decisione che, in pratica,
>sarebbe presa da una macchina in maniera automatica.

Sì, come il tuo antispam: tu gli dici cosa vuoi che passi e cosa no, e
quello decide in maniera automatica.

>Mentre scrivo questa email mi viene in mente che forse il kernel Linux
>gia` fa una cosa del genere, con la distinzione tra moduli "liberi" e
>"non liberi" - ma non ricordo piu` cosa faccia il kernel quando si
>trova di fronte ad una richiesta di caricare un modulo "non libero".

Secondo "The linux-kernel mailing list FAQ" lo carica e annota di essere
"tainted" (marchiato può essere una traduzione accettabile).  I bug
report provenienti da kernel tainted non vengono presi in considerazione
dal gruppo di lavoro di Linux.  Inoltre i moduli non GPL non vedono i
simboli esportati da moduli che si dichiarano GPL.