[Discussioni] Digest di Discussioni, Volume 82, Numero 27
Roberto A. Foglietta
roberto.foglietta a gmail.com
Lun 29 Nov 2010 14:50:52 CET
Il 29 novembre 2010 14:04, <discussioni-request a softwarelibero.it> ha scritto:
> Argomenti del Giorno:
>
> 1. un paio di cent in più (leonardo)
> 2. Re: Protocollo MS-Puglia (Marco Bertorello)
> 3. Re: un paio di cent in più (luca menini)
> 4. Re: un paio di cent in più (Christian Surchi)
> 5. Re: un paio di cent in più (Marco Bertorello)
> 6. Re: un paio di cent in più (Davide Dozza)
> 7. Re: Presidente Vendola, favorisca il Software Libero!
> (Marco Bertorello)
> 8. articolo su La Stampa (Daniele Micci)
> 9. Re: un paio di cent in più (Marco Bertorello)
> 10. Re: un paio di cent in più (Francesco Potortì)
> 11. Re: Presidente Vendola, favorisca il Software Libero!
> (Daniele Micci)
> 12. Re: un paio di cent in più (Marco d'Itri)
> 13. Re: un paio di cent in più (Christian Surchi)
>
>
Risulta inaccettabile che si confondano modelli di sviluppo del
software con modelli di business. Questo affascinante quanto romantico
individuo che passerebbe le nottate a programmare in una cantina non
rappresenta altro che uno stereotipo e giustamente non convince
nessuno - ma è uno stereotipo come potrebbe esserlo l'uomo del sud
immaginato con la cannottiera bianca. Proprio perchè lo scopo è quello
di creare un polo di ricerca per condividere la conoscenze la premessa
di base deve essere il software libero eventualmente ceduto in
dual-licencing qualora gli investitori privati chiedano di poterlo
includere nel loro sw proprietario. Questo è quello che succede con la
licenza BSD utilizzata dalle università americane che sono pagate con
soldi pubblici e investimenti privati. Ecco quindi che si profilano 3
tipi di modelli: sviluppo, licenza e economico. Nessuno dei tre
modelli è strettamente legato l'uno all'altro anche se appare evidente
alcuni collegamenti, se non altro per coerenza umana e di obiettivi.
Caro presidente Vendola non è questione ne di fare polemiche, ne di
fare discussioni, ne di fare gli idealisti, i romantici o gli
affettuosi. E' questione di fare e fare bene, cioè la cosa giusta:
mettere la pubblica utilità (condivisione del sapere) prima
dell'utilità specifica di assegnare un posto di lavoro a una ventina
di ricercatori. Un collaborazione con un'azienda del calibro di
Microsoft è un successo se è una collaborazione VERA non un progetto
nel quale ognuno mantiene la libertà decisionale ma loro mantengono in
via esclusiva il copyright sul prodotto della ricerca e/o se questo
prodotto necessariamente richiede prodotti Microsoft per poter essere
utilizzato.
Caro presidente Vendola, i soldi non hanno bisogno di giustificazioni:
come politico lei sicuramente è avvantaggiato in termini di immagine
dal poter investire soldi di Microsoft sul territorio della Puglia,
come politico avrà sicuramente valutato quanti voti le porta investire
in quella collaborazione. Ebbene noi che ci occupiamo di libertà da
anni cercheremo di farle arrivare dall'urna una motivazione
altrettanto significativa circa l'opportunità di certe sue scelte. Con
altrettanto affetto, uno del software libero.
--
Roberto A. Foglietta,
Soluzioni informatiche B2B
mobile: (+39) 349.33.30.697
http://www.linuxteam.org
skype: robang74
More information about the discussioni
mailing list