[Discussioni] cessione diritti d'autore alle università

[leonardo]

On 20/12/2011 12:43, Francesco Potortì wrote:
> 
> Quanto sopra si riferisce anche ai programmi, che ricadono sotto la
> normativa del diritto d'autore.
> 
> Sono passati oltre quattro anni e al CNR, che io sappia, nulla è
> cambiato.  Mi piacerebbe sapere cosa succede nelle univesità italiane.
> C'è qualcuno che saprebbe illustrare le norme dell'università che
> frequenta?

il mio non è il caso della mia università, ma di chi ci mette i soldi.
ho una borsa marie curie cofund, partecipata dalla provincia di Trento,
nel bando c'e' scritto chiaramente

"I risultati del progetto, intesi come i brevetti e i diritti di
proprietà intellettuale conseguibili per le
relative possibilità di utilizzazione economica, appartengono alla
Provincia, fatto salvo il diritto dei
ricercatori di essere riconosciuti autori e fermo restando quanto
dispone la deliberazione della
Giunta provinciale n. 3107 del 30 dicembre 2010 [che non so cosa dice...]"

In linea di principio non ci vedo niente di terribile, quello che fa un
ricercatore non è solo frutto della sua testa ma anche del sistema che
lo sostiene e che gli paga lo stipendio. Nel momento in cui il
ricercatore trova qualcosa di monetizzabile, si licenzia e si fa
assumere da un azienda non si può portare via insieme al know-how anche
i diritti.
Sempre in linea di principio è anche un modo per evitare che le aziende
arrivino dentro all'università e per pochi soldi si facciano fare lavori
di alto livello portandosi via, anche qui, tutti i diritti. Se il
ricercatore non li possiede, non li può neanche cedere.

Poi cosa l'università debba farci con questi diritti è tutto un altro
paio di maniche.

ciao,
leonardo.