[Discussioni] DDL per il SL nella PA (Daniele Micci)
Anne Ghisla
a.ghisla a gmail.com
Mer 12 Gen 2011 12:35:10 CET
On Wed, 2011-01-12 at 12:00 +0100, discussioni-request a softwarelibero.it
wrote:
>
> Message: 2
> Date: Wed, 12 Jan 2011 11:11:24 +0100
> From: Daniele Micci <daniele.micci a tiscali.it>
> Subject: Re: [Discussioni] DDL per il SL nella PA
> To: "Discussioni sul software libero." <discussioni a softwarelibero.it>
> Message-ID: <201101121111.26633.daniele.micci a tiscali.it>
> Content-Type: text/plain; charset="windows-1252"
>
> Alle martedì 11 gennaio 2011, Marco Bertorello ha scritto:
> > Assolutamente no. Quello che nell'altra mail stai chiamando "sterili
> > litigi", in realtà sono analisi di problemi reali, di cui non si può
> > far finta di nulla
>
> Può darsi che sia come dici tu. A me sembra in gran parte solo sterile
> polemica.
buondì e buon anno a tutti,
my 2 cents: per certo nella lista ci sono mail a varia densità di
contenuti. Non toglie che il picco di mail osservato recentemente possa
essere letto come il bisogno di un tavolo di discussione e coordinamento
aperto a tutti i sostenitori dell'open source in Italia. Fino ad oggi
non è stato creato ufficialmente (per motivi vari, di cui si può
parlare), e ora i tempi paiono maturi.
> > Personalmente, non ho gratificazione a fare da "maestrino", men che
> > mai a dei politici.
> > Posso capire che per qualcuno possa esserlo e non metto in dubbio
> > l'utilità della cosa, ma sicuramente è l'ultimo dei nostri problemi
> > (almeno secondo me)
>
> Secondo me, sbagli. Il problema principale per noi è l'inadeguata diffusione
> dei temi etici, sociali, politici che stanno dietro il software libero. Dalla
> scarsa o distorta comprensione di questi temi derivano molti problemi che poi
> ci troviamo ad affrontare. E' necessaria una vivace attività di diffusione
> della cultura del sl.
Sono d'accordo con Daniele. Secondo voi che leggete la lista, chi/cosa è
più adatto a coordinare questa attività - sempre se lo riteniamo
necessario?
(cfr. lo Statuto di Assoli, Art.4, commi 2 e 4.)
Ad oggi - correggetemi se sbaglio - la diffusione della cultura del sw
libero in Italia viene fatta dai singoli guru e da gruppi più o meno
locali.
Pensiamo che coordinarla a livello nazionale porti a migliori risultati,
e che sia realizzabile?
Se una gran parte crede di sì, allora vediamo insieme come.
Se una gran parte crede di no, per me non è necessario discutere oltre
in questa sede.
> E questa attività può ben essere condotta anche nei
> confronti del mondo politico. Non sto pensando ad un seminario, ma ad
> incontri (che sarebbero in grado di organizzare a vario titolo e livello, e
> su molteplici argomenti, tutte le associazioni ed i gruppi - nazionali e
> locali) rivolti al pubblico. Secondo me nulla di male (anzi!) ci sarebbe se,
> in occasione di simili eventi, venissero invitati (ad assistere, non a
> partecipare) anche esponenti politici.
Buona idea.
Un wiki sarebbe un buon luogo di elaborazione di queste proposte, che ne
dite? Nelle mail si perde molto facilmente il filo. E già diverse idee
sono praticamente andate perse nel fiume di mail, peccato.
saluti,
Anne
--
http://wiki.osgeo.org/wiki/User:Aghisla
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome: signature.asc
Tipo: application/pgp-signature
Dimensione: 836 bytes
Descrizione: This is a digitally signed message part
URL: <http://lists.softwarelibero.it/pipermail/discussioni/attachments/20110112/6141f539/attachment.sig>
More information about the discussioni
mailing list