[Discussioni] software libero e brevetti

[simo]

On Mon, 2011-01-24 at 14:20 +0100, guido iodice wrote:
> 
> Il giorno 24 gennaio 2011 14:00, Paolo Cavallini
> <cavallini a faunalia.it> ha scritto:
> > Non che mi piaccia la prospettiva, ma nulla ti vieta di fare
> brevetti
> > che coinvolgano software libero.
> 
> Concordo. Personalmente credo sia giusto sfruttare i brevetti a
> vantaggio del software libero.
> Se ne hai la possibilità brevetta pure quel che ti pare, poi lascia il
> brevetto royalty-free per i software liberi mentre vendi il permesso
> di usarli per i software proprietari.
> 
> Comunque in Europa non hanno (ancora) valenza di brevetti sul
> software, puoi registrarli e basta, ma non puoi impedire ad altri di
> usare la tua "invenzione".

Vallo a dire a quelle aziende a qui è stato sequestrata tutta la merce
quando sono andate al Cebit (più grande show di elettronica tedesco ed
europeo) negli ultimi anni, per questioni di contraffazione.

Il motivo? Non avevano pagato il pizzo^W^Wla licenza per brevetti su Mp3
e altri algoritmi software posseduti da una azienda Italiana!

> Per cui ti conviene registrarli (anche) allo USPTO se vuoi
> guadagnarci.

Può convenire fare un PCT (brevetto internazionale)

> Se non chiedi cifre astronomiche, penso che i soldi te li danno senza
> batter ciglio.

Se hai abbastanza soldi per mettere su l'infrastruttura legale e
permetterti una causa in attacco si. Altrimenti non sarà facile.

> Io lo farei onestamente. Se non puoi sconfiggerlo, usalo.

Diventare un patent-troll non è una buona risposta, ed è impraticabile
se vuoi anche produrre prodotti e distribuirli.

Simo.