[Discussioni] Ingegnere informatico

[Vincenzo - Lxcc]

Il 23 marzo 2011 17:02, Alessandro Rubini <rubini a gnudd.com> ha scritto:
>> mi hanno chiesto un cosiglio per una risposta a questo post:
>
> Perche` rispondere? Mi sembra convinto e ben informato. Non e` chi
> parla senza aver provato. Ha fatto le sue scelte, le rispetto.
>
> Anche perche` molte cose che dice sono vere.

Nelle altre risposte non mi sembra che ci siano molte persone
d'accordo, comunque rispetto la tua opinione.

>
>> 6) chi conosce veramente windows sa` le potenzialita` che ha: appena
>> installato si possono fare anche operazione di masterizzazione e
>> partizionamento del disco.
>
> Questo mi dicono sia falso, perche` il masterizzatore non c'e` di
> default (mi dicono sia una cosa da pirati, quindi non ce lo danno
> e bisogna cercaselo -- oggi in una classe mi hanno confermato, io
> queste cose non le so per esperienza diretta).

Questa risposta non l'ho capita. Passo.

>
>> 10)linux e` un sistema aperto libero di essere programmato...e lo
>> vorresti programmare tu?se ci riesci sei veramente un genio...pensa a
>> quanti ingegneri lavorano per la creazione di un sistema operativo, e
>> tu da solo vali quanto tutti loro...
>
> Si, io ci metto le mani. Ma non valgo quanto tutti loro, ho solo
> studiato per fare parte di quanto fa uno di loro.
> Ora, non e` importante che tutti ci mettano le mani, l'importante
> e` che si possa fare. Lo diciamo da piu` di 10 anni e si trova scritto
> dappertutto. Se il messaggio non passa e` inutile ripeterlo.

I prodotti commerciali usano la pubblicita' proprio per far passare
messaggi che detti una sola volta non passano.
Potrebbe essere un'idea?

[...]

>
>> Pero', tra le tante cose, c'e' un subdolo messaggio subliminale che
>> arriva alle menti deboli: il windows ha i virus perche' e' il piu'
>> diffuso.
>
> Non e` subliminale, e` un messaggio esplicito. E ha ragione (sono
> contento di sentirlo perche` l'ho detto stamattina io stesso).  Ma ho
> anche detto che il nostro sistema e` intrinsecamente piu` sicuro,
> mentre l'altro se non e` progettato apposta per i virus poco ci manca.
> Pero` so che le cose stanno cambiando: tutti gli strumenti che
> "semplificano", spesso facendo proprio come windows solo perche` si
> deve fare uguale, tendono ad essere problemi per la sicurezza.

Mi spiace ma non sono d'accordo, un virus non e' un worm, non e' un
trojan, non e' un malware e cosi via.
E' una differenza sostanziale.

Non sono un esperto di sicurezza, quindi mi interessa sapere come fa
un virus (e parlo solo di virus e non di worm, trojan malware etc.) a
infettare tutto il sistema (root compreso) se si accede in internet
con le opportune difese e usande un account utente opportunamente
inibito all'esecuzione di comandi da superuser?

>
> Basta avere un mailer che esegue automaticamente gli allegati, ed ecco
> che ci troviamo anche noi pieni di virus.  Una volta si badava alla
> differenza tra programmi e dati, oggi spesso non ci si bada piu`, in
> nome della comodita`.

Ah ecco, una cosa che un ingegnere informatico non sa proprio prevedere.  :)
Bhe se e' ai livelli di quella persona nell'esempio, ci credo!

>
> Quanti utenti "linux" scaricano gli eseguibili dalla rete e li fanno
> girare?  Io tutto quello che non e` pacchetto della mia distro lo
> compilo dai sorgenti, ma siamo rimasti in pochi (e anche qui, non
> studio certo tutto il sorgente prima di fidarmi, ricordo "reflections
> on trusting trust", articolo illuminante in materia).

Hai detto bene, "utenti", non "ingegneri informatici" ... informati.
Comunque, grazie del consiglio sul libro, provo a cercarlo.

>
>> Ebbene, questo tipo di messaggio l'ho realmente sentito dire da un
>> ingegnere informatico
>
> E` vero. Lo dice anche un ingegnere elettronico (io).

E io non sono d'accordo. ;)

>
>> e la cosa piu' grave e' che l'ha detto durante una lezione d'uso dei
>> pacchetti MS-Office a una classe di circa 30 studenti.
>
> Non mi sembra grave.  Sarebbe stato piu` grave (ma neanche tanto) se
> fosse stato un esperto di sicurezza a un corso sulla sicurezza.
>
> /alessandro
>

IMHO: un messaggio incompleto e' un messaggio sbagliato.

Poi ognuno pensi come desidera purche' si accetti il confronto.

Vinc