[Discussioni] ipad a scuola

[Marco Bertorello]

Il 12 ottobre 2011 17:50, Gian Uberto Lauri <saint a eng.it> ha scritto:
>>>>>> "SC" == Stefano Cavallari <kiwi a softwarelibero.it> writes:
>
> SC> 2011/10/12 Gian Uberto Lauri <saint a eng.it>:
>>>>>>>> "SC" == Stefano Cavallari <kiwi a softwarelibero.it> writes:
>>>
> SC> Segnalo questa orribile scelta tecnologica ed economica, per non
> SC> parlare dei sistemi di "sicurezza" per controllare il dispositivo.
>>>
>>> Orribile per che motivo ?
> SC> Sai quanti produttori di ipad ci sono al mondo? Uno.
>
> Ma davvero ?

eh, direi proprio di si...

> SC> esempio android, che non sarà una meraviglia ma è sicuramente più
> SC> aperto e apribile di iOS.
>
> Ma sei serio o stai provando le battute per Zelig ?

saint, ma oggi cos'hai fumato? Android sarà anche solo il 70% "open",
ma è comunque meglio di un ibad 0% open...

>>> Il "sistema di sicurezza" a naso è nientaltro che un proxy messo
>>> tra il resto della Rete ed i router WiFi.
> SC> Secondo me no, vedremo.
>
> Sei perché  è quello  ? Perché non  costa NIENTE  implementarlo. Basta
> essere sicuri che il segnali WiFi arrivi solo da fonti certe.

o utilizzare software libero per gestirlo ;) (zeroshell)

>>> Cosa offre il software libero peraltro  in questo caso ? Gli diamo
>>> FSO per caso ?
> SC> Android < 3 è 100% libero
>
> Android 100% libero farà un successone a Zelig.

dove sarebbe il problema, se esistesse android 100% libero (che forse
esiste anche ma, a meno che non mi sia perso qualcosa, nessun
produttore l'ha implementato senza metterci la propria immondizia
proprietaria)?

Guarda che è sufficiente guardare il mercato dei telefoni, iOS arranca
rispetto ad Android... non male per una barzelletta da cabaret, no?

>>> E su che hardware ? qualche chilo di laptop + alimentatore ?
> SC> Nessuno. Si fa un applicazione web o per android,
>
> E su cosa cazzo la usi l'applicazione  web ? Ma hai provato a leggerlo
> un testo su un iPad o su un LCD che non sia Apple ?

io uso un tablet cinese con android moddato... alla fine è hardware di
basso profilo e lo uso quasi solo per leggere, ma per quello va benone
(se poi lo paragono al libro ingiallito comprato al libraccio, è una
vera e propria chiccheria :) )

> SC> compra quello che vuole.  Se tratti gli studenti come degli
> SC> stupidi indovina cosa crei?
>
> Questo  è uno  strumento didattico,  e che  lo strumento  didattico lo
> passi la scuola  non è affatto negativo. Quello che  c'è di negativo è
> che non si finanzia la scuola pubblica affinché possa farlo.

è anche negativo che la scuola formi dei clienti per un'azienda,
invece di mettere in pratica la sana "pluralità". Insomma, un bel
bando con delle richieste (prima fra tutte, che la piattaforma sia
libera) uguali per tutti a cui tutti (Apple compresa) possano
partecipare sarebbe stato l'ideale: vinca il miglior prodotto, purchè
libero

> Si da il ninnolo high tech al futuro gamma o delta così è contento.

a ridaje con sto gamma o delta... fosse così credi che wired
perderebbe tempo a parlarne? come minimo queste sono scuole per
top-manager in erba, quindi perchè non abituarli da subito ad essere
schiavi di una prigione "cool"? :)

>>> Se c'è  una cosa  buona è  che non ci  saranno più  chili di  carta
>>> da muovere.
> SC> Bastava usare degli ebook reader allora, costavano meno e ottenevi
> SC> lo stesso risultato.  E poi lo studente usava un ereader, un
> SC> portatile, un tablet, o se li stampava.
>
> Ma hai presente cosa vuole dire stamparsi un libro ? Penso solo a quel
> toccasana  chiamato  toner,  o  anche agli  inchiostri,  li  passa  il
> servizio sanitario nazionale.

Quindi, facciamo ammenda per i secoli di carta stampata?

> E book reader. Quanti ne hai usati ?
>
> Quanti ne hai  trovati privi delle componenti  di Adobe per i  DRM ? O
> magari  vuoi dare  i kindle,  così se  il libro  sparisce dall'e-shop,
> sparisce anche dai dispositivi...

ehy, sottovaluti sempre gli ottimi prodotti made in PRC :D

> Io  ho  l'esperienza  su  due,  uno non  è  male  ma  potrebbe  essere
> ampiamente migliorato, ma  ci leggi solo, non puoi farci  ad esempio i
> test.  L'altro è una  ciofeca che se non ha la  batteria a 3/4 nemmeno
> parte. Ricorda il Nokia N700...
>
> Ah, quello buono è di Sony.
>
> E poi c'è l'app per legger gli e-book. Batte tutti i lettori di ebook
> come esperienza di uso.
>
> Non  sono affatto  un fan  del software  proprietario. Ma  il software
> libero  deve piantarla  di  perdersi  dietro a  cavolate  e tornare  a
> produrre cose utili.

Quì mi trovi perfettamente d'accordo. Una cosa "cattiva" non è che non
vada usata, va usata per farne delle cose "buone" e sopratutto per
rompere le palle finchè non diventa una cosa "buona" (es immagino gli
studenti che boicottano questo progetto rompendo il giocattolino
finchè la scuola non provvederà a fornire, o a produrre, qualcosa di
libero).

ciao,

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it

"prima di sgomberarci sgombratevi il cervello
noi siamo la comunità toglietevi il cappello"