[Discussioni] Brevetti software - Gli sciacalli ritornano
simo
s a ssimo.org
Lun 12 Set 2011 18:21:30 CEST
On Mon, 2011-09-12 at 18:07 +0200, Marco Bertorello wrote:
> Ecco, questo è il grosso problema.
> la reazione al "Politico ignorante -> poverino, aiutiamolo", mi fa
> paura... perchè per essere li, uno ignorante non dovrebbe esserlo o
Ma fammi capire, secondo te i parlamentari devono essere tutti dei
tuttologi plurilaureati in almeno 10 diverse discipline che si
mantengono aggiornati sullo scibile umano in tempo reale con qualche
macchinario di origine aliena ?
Chiedo perché non c'é altro modo perché qualcuno possa rientrare nella
tua personale definizione di "politico degno" a quanto pare.
> quantomeno dovrebbe fare da se lo sforzo di documentarsi, anche perchè
> le risorse le ha eccome ed infondo è il suo lavoro, per il quale *noi*
> lo paghiamo!
Ed infatti i parlamentari werano "informati" dal gruppo a cui la
commissione aveva delegato la gestione della materia. Stai certo che
quel gruppo era *informatisimo*, peccato che non la contava giusta agli
altri che si fidavano di quel gruppo.
Giusto per far capire che non si trattava di malafede da parte di tutti,
e neanche da parte di tutti i membri del gruppo. alcuni erano stati a
loro volta "indottrinati" a modo e credevano di fare effettivamente il
bene delle "aziende europee", e altri ancora potevano avere le proprie
idee sul modello di sviluppo economico e la bontá dei brevetti software
nel grande schema delle cose.
Insomma non é che si possa semplicemente bollare tutti i rappresentati
come ignoranti in malafede. Capisco che la situazione in Italia sia
particolarmente compromessa, ma l'Italia non é esattamente un esmpio
fulgido da usare come metro di paragone quando ci si sposta in altri
ambiti. L'Italia é piú che altro un monito ...
Simo.
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