[Discussioni] Con questi dirigenti , il software libero non vincerà mai

[Christian Surchi]

Il giorno mar, 24/04/2012 alle 17.17 +0200, M. Fioretti ha scritto:
> > l'avevo letto anche prima, ma continua a sembrarmi semplicemente un
> > appello a scriverti e non un'analisi dello stato della formazione
> 
> in quella pagina c'è una proposta precisa. Sarà cretina, sbagliata,
> impossibile, ma è una PROPOSTA, non "semplicemente un appello a
> scrivermi":

Vedo solo quello perché mi pare che parta da una serie di presupposti
poco approfonditi, poi perché non credo nelle denunce per le licenze
come stimolo, e per tanti altri motivi. Non mi pare poi che abbia a che
vedere con la formazione, mi pare di più un appello e per questo lo
prendo. C'è una lista abbozzata di possibili altrenative libere, ci sono
voci riportate sui luoghi comuni che, per me, lasciano il tempo che
trovano. Il riuso poi, mi pare sia ormai un termine abusato e vuoto.
Meglio adesso? :) 

> > forse c’è spazio e bisogno per un Corso di Formazione Professionale per
> > specialisti del Software Libero per PMI e PA (se avete un nome più bello
> > scrivetelo nei commenti, non mi offendo!) con un programma di questo
> tipo:...
> 
> a parte questo, il punto centrale anzi l'unico della mia critica, scritto
> a chiare lettere, è:
> 
> > Il software libero serve a tutti, ma come si può ancora pensare di
> > agganciare la maggioranza PARTENDO dal "puoi guardare il codice sorgente?"
>
> Stava parlando a Repubblica, non a qualche rivista specializzata. Se
> almeno, a parità di contenuto, in quell'intervista l'ordine dei paragrafi
> fosse  stato esattamente l'inverso, sarebbe stata molto più utile e io non
> avrei certo perso qualche ora a scriverne.

Zack non ha risposto a una domanda in particolare? non capisco poi cosa
significhi per te parlare a repubblica o a altri. Ha espresso le sue
opinioni in una delle tante interviste che avrà rilasciato. Hai scritto
anche a lui o vuoi solo "processarlo" in lista? magari potrebbe
rispondere direttamente... io ho colto solo l'occasione per alcune
riflessioni, non ha certo bisogno che lo difenda io! :D

> Cioè se avesse iniziato con quello che interessa alla, gente soprattutto
> in questo periodo (opportunità di lavoro) lasciando alla fine il
> sermoncino sul codice sorgente o evitandolo proprio, le cose importanti le
> avrebbero lette molte più persone. Invece, lasciandosi fregare o
> fregandosi da solo non lo so, cioè seguendo la scaletta RMS-standard, ha
> invitato la gente a cambiare canale.

Resta la tua idea. La rispetto ma non condivido. E non credo certo che
una intervista a repubblica (siamo abituati poi al livello di certi loro
articoli sul tema e sulla tecnologia in generale) possa cambiare le
sorti del SL in Italia.

No, per rispondere anche a Marco B., di cui non vedo la mail, non ho
intenzione di scrivere piattaforme strategiche per la PA. Il mio era
solo un esempio riferito a questo contesto. 

ciao,
Christian