[Discussioni] Con questi dirigenti , il software libero non vincerà mai

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hem.. francamente mi sto leggendo a ritroso ora tutte le mail da dove 
iniziava la discussione, quindi perdonatemi l'irruenza di prima 
nell'argomento.. da gnubba mi ero lasciata prendere dalla foga di 
rispondere... ed ero un po fuori tema..
La mia bozza non era un volantino per una diffusione ad alti livelli, ma 
voleva essere un esempio per incuriosire una "persona qualunque", che 
magari nella vita fa altro che l'informatico.. quindi tutte le frasi, 
quasi slogan, che ci sono, possono essere tacciate di superficialità, è 
impossibile negarlo.

Lo spunto voleva essere solo propositivo, davvero, spostare d'un colpo 
tutti i battibecchi per proporre... [se a qualcuno va..]
... di provare a travasare l'immaginario informatico in un altro, per 
esempio quello dell'equo solidale o del biologico..
per far interessare la gente... per mettere una pulce nell'orecchio alle 
persone..
Aspettandosi di avere cmq più riscontro "dal basso", ovvero 
dall'utilizzo effettivo della gente,  per esempio ..
che potrebbe produrre dei risultati.. anche ad alto livello, chissà , 
magari un giorno..

Non vuole essere un volo pindarico da frikkettone :)
ma a volte trovo dei parallelismi sul mio utilizzo di software alle 
scelte che di consumo critico che faccio anche  per mangiare, vestirmi , 
etc....
e in questi anni mi pare proprio che piano piano le cose si muovano, che 
i comportamenti dei singoli abbiamo influenzato il mercato e la PA..
o che può esserci un ampio bacino di persone con cui possiamo capirci 
anche se trattiamo ambiti diversi.

vabbhè, tornando al pratico, potresti correggermi le frasi in modo che 
non lascino adito a franteindimenti tecnici?
oppure elaborare lo stesso testo, anche solo una parte,  ma per un 
pubblico di più alto livello?
così magari questo volantino "frivolo" può fare da amo per un testo più 
approfondito.

grazie ciao
Cristina

Il 24/04/2012 18:08, Christian Surchi ha scritto:
> Qualche spunto...
>
> Il giorno mar, 24/04/2012 alle 18.02 +0200, web ha scritto:
> ...
>> "Gratuito:
>> Utilizzare un sistema operativo all'alba del terzo millennio è
>> paragonabile a saper leggere e scrivere."
>> L'alfabetizzazione è un diritto
> Il software libero non è necessariamente gratuito, nonostante se ne
> possa trovare tantissimo liberamente scaricabile online. :)
>
>> "Riutilizzo:
>> Gnu/linux è adatto a tanti tipi di pc, console, frullatori e vecchi
>> dinosauri elettronici."
>>   Avete ma sentito parlare di trashware?
> Si'. Ma è un argomento delicato e spesso controproducente, se poi il tuo
> interlocutore si aspetta di farci girare un bel desktop ubuntu ultimo
> grido, con browser vari, libreoffice e via dicendo. In generale, sempre
> con il massimo rispetto per chi fa trashware, tendo ad andare cauto su
> questo tema, ovviamente a seconda dei contesti in cui mi muovo.
>
>> "Equo:
>> Grazie al suo tipo di licenza, tutti possono utilizzare qualunque
>> programma per qualsiasi scopo, copiarlo, modificarlo e ridistribuirlo,
>> all'infinito"
>> informati sulle licenze copyleft
> Non sempre. Non tutte le licenze libere sono copyleft. Distinguere fa
> bene. :)
>
> ciao,
> Christian
>
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