[Discussioni] Seguito di: Da chi è sostenibile l’Open Source?

[Francesco Potortì]

Marco Fioretti:
>> secondo un programmatore che ho appena conosciuto, solo da chi sta
>> in, o può permettersi l'appoggio di, una grande organizzazione. Col
>> suo permesso ho copiato pari pari quanto lui mi ha scritto qui:
>> 
>> http://stop.zona-m.net/it/2012/01/da-chi-e-sostenibile-lopen-source/

Si può, con gli stessi argomenti, dire anche l'opposto.  Se una
piccolissima azienda scrive un programma gestionale, non sarà facile
convincere qualcuno a comprarlo, perché essendo piccolissima l'azienda
non potrà garantire più di tanta affidabilità nella manutenzione,
aggiornamento, espansione, corsi eccetera.  Se una scuola compra un
programma gestionale generalmente non si mette a fare la manutenzione da
sola, quindi sarà interessata a questi aspetti e probabilmente a un
contratto di manutenzione.  Se il programma è libero, i problemi dal
;punto di vista della scuola saranno gli stessi, ma attenuati, perché la
;scuola avrà comunque la possibilità di provare a trovare qualcun altro
;che se ne occupi in caso di indisponibilità del primo fornitore.