[Discussioni] [rubini a linux.it: iPassive]

[Stefano Maffulli]

> Non ho trovato nessuno che si lamenti. Non che abbia cercato tanto,
> sia chiaro, ma mi ha colpito che la prassi sia accettare passivamente
> che una cosa che costa come l'oro _non_funzioni_ .  Mi atterrisce come
> i mercanti riescano a spegnere il cervello dell'utente, in questo caso
> vendendo un disservizio di progetto come "sicurezza".

c'e` un'altra meta` della storia che forse ignori. I tuoi dati possono
essere recuperati dal backup che fai sul iCloud, non li perdi. Dal
punto di vista del melista, il problema che sollevi non credo si
ponga: quando (non se, visto che perdere il telefono e` fatto
comunissimo) perdo il prezioso gingillo e lo trova qualcuno non mi
devo preoccupare troppo dei miei dati, ranzo via tutto e su riparte da
zero. I dati, configurazioni, ricevute di acquisto di programmi (app)
li recupero con un click dalla nuvoletta. Peraltro i dati del telefono
li posso ranzare anche da remoto sempre dalla nuvoletta (o
rintracciare il telefono, sempre che sia collegato --servizio simile
esiste anche in versione a noi accettabile http://preyproject.com/).

A me non sembra tanto male. Mi pare peggio rendermi conto che stiamo
ancora a demonizzare queste novita` apprezzate da milioni di persone
invece di sviluppare le nostre di alternative. Troppi anni IMHO sono
stati gia` spesi demonizzando nuvole e telefoni, invece di chinare la
testa e risolvere i problemi di privacy, portabilita` dei dati e delle
applicazioni ecc creati dall'obsolescenza del modello 'personal
computer' degli anni 80.

/stef