[Discussioni] Scuola: libri di testo in formato digitale

[Paolo Holzl]

Il 02/10/2013 11:20, Lorenzo Sutton ha scritto:
> 2. Tecnico: Non solo il DRM porta con se tutta una serie di 
> problematiche pratiche (necessità di "attivazione" su ogni 
> dispositivo, problemi legati alle limitazioni ecc.), ma essendo di 
> fatto software proprietario non garantisce nulla a livello di 
> sicurezza e privacy, ancor più rilevante in questo caso se 
> consideriamo che gli user saranno bambini e ragazzi (di fatto il DRM è 
> un blob binario e nessuno sa bene quali informazioni catturi e scambi 
> con chi lo gestisce...) ....

Penso che i DRM siano assolutamente certi e qualsiasi riforma non li 
preveda non passerà, purtroppo.
La lotta per una piattaforma più libera a livello normativo credo possa 
influire solo sulla modalità di concessione dei libri.

Ad esempio che non 'scadano' per cui chi ha un figlio non possa usare lo 
stesso libro del fratello più grande.
Che non venga impedito l'interscambio anche tra dispositivi diversi, per 
cui l'eventuale DRM deve essere in grado di girare almeno sul 50% dei 
dispositivi sul mercato.
Che qualunque dispositivo legga i formati proprietari sia in grado di 
leggere anche almeno gli epub e i pdf.
Che sia permesso ad un docente, se lo ritiene utile, utilizzare libri 
liberi o in creative common.

Occerre quindi un 'contratto unificato' nei tempi e nei modi così come 
avviene per la GPL, per evitare che ogni editore metta i suoi paletti 
con clausolette di diverso tipo (quello che accade ad esempio con i 
contratti telefonici).