[Discussioni] Risparmio
Gian Uberto Lauri
GianUberto.Lauri a eng.it
Sab 2 Ago 2014 23:15:14 CEST
>>>>> "l" : loredana <llcfree a gmail.com> writes:
l> Ma non e' questo il punto, il mio era solo uno dei tanti esempi
l> possibili.
l> Il punto e' che si puo' scrivere codice portabile, anche quando si
l> definisce una propria rappresentazione interna. Da sempre.
Bisogna fare attenzione alla macchina che si usa e che hanno usato
(i.e. leggere numeri interi scritti con una macchina big endian su una
little endian...) ma sono sostanzialmente d'accordo.
Tornando al discosrso della migrazione dalla macchina da scrivere e le
videoscritture al computer, siamo più o meno nell'epoca del passaggio
dallo XT allo AT, lo so perché quelle cosiddette videoscritture le ho
viste in uso, ho aiutato qualcuno a capirci qualcosa. E poi sono
sparite sostituite dai PC.
Io non mi ricordo che nessuno all'epoca sentisse (ancora) certi
problemi di come le informazioni erano codificate. Principalmente
perché all'inizio c'era ancora tanta carta, i computer non erano
così importanti come oggi. Ancora ci si doveva rendre conto che
"sparito il programma, spariti i dati" anche perché i dati allora
avevano ad esempio una copia cartacea. Il wordprocessor serviva a
produrre il documento cartaceo con meno fatica e correzioni rispetto
alla macchina da scrivere. Forse qualcuno aveva intuito che poteva
salvarsi dei template da riutilizzare. Anzi quasi sicuramente, mi
sembra che mia mamma usasse così la "videoscrittura" (XT fuso insieme
ad una macchina da scrivere, aspetto: macchina da scrivere con cassone
e televisore a parte, opzionali anche nell'uso).
Ma che ricordi (non li usavo direttamete), a quell'epoca i
wordprocessor erano pochi - forse meno di 5 - .
Ma una cosa ricordo. Che la gente cominciò a usare Windows, e altre
scelte non ne aveva che i Mac costavano un sacco (e il worpocessor
rischiava di essere di nuovo Word).
E rimase la sola scelta perché Apple rimase dorminente e cara fino
all'avvento di Mac OS X (ora è solo cara, ma il ferro vale i soldi che
paghi). Avevi solo Windows, che diede un calcio nello scroto a OS/2.
Io me lo ricordo un mio amico studente che dice che "ha letto
sulle news [comp.os.minix - N.d.r] che hanno fatto uno Unix che ti
puoi portare a casa".
All'epoca c'era ancora da scegliere tra uno o due wordprocessor,
nessuno libero.
E su Windows, nonostante IBM avesse aquistato Lotus, rimasero solo
Word come word processor ed Excel come foglio elettronico.
Vidi anche dei tool per eseguirli sulle Sparc della Sun, non ricordo
se con Sun OS o Solaris.
Di libero per scrivere testi c'era solo TeX. Ma dubito si sarebbe
riuscito a proporlo per sostituire la macchina per scrivere o Word...
Probabilmente perché erano stati molto bravi a dirgli che era uno
strumento difficile.
E quando poco dopo si accorsero che era necessario continuare ad
accedere ai dati trovarono che l'unico modio per farlo era comprare
ancora Microsoft.
Nonostante che dal 1995 circa fosse comparso un wordprocessor che
girava su GNU/Linux, anche se in modo molto stentato (fame di
memoria).
In questo caso la "barriera" era il sistema - e si, una volta
configurare X non era una passeggiata e rischiavi di friggerti monitor
o scheda video (sempre che la scheda video fosse supportata).
Non proprio una opzione che puoi proporre negli uffici.
E poi c'è sempre l'opzione "va bene, lo trovo gratis, quindi nessuno
me lo vende. E se le cose non vanno con chi mi lagno?".
Le migrazioni di Monaco di Baviera - che ha richiesto comunque molto
tempo - è stata possibile perché qualcuno ha avuto fegato a sufficenza
da dire "se qualcosa non va sono io la ditta responsabile". E forse
anche quella di Tolone.
Fatte tutte le somme, se a T* (non riuscirò mai a ricordarlo al volo)
non sono riusciti a migrare il 10% dei documenti, forse la manovra
economicamente più vantaggiosa per la comunità non è fare ipotesi di
reato per vedere se qualcuno può rimborsare il costo, ma trovare i
modi per migrare quel 10% e non farlo diventare un 11%.
Ah, ad essere rigorosi, il formato odierno di Microsof Office è
documentato, 6000 pagine di roba, insomma documentato ma non
facilmente digeribile. Sperando riescano a non farli diventare uno
standard ISO pure quelli....
--
/\ ___ Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_____ African word
//--\| | \| | Integralista GNUslamico meaning "I can
\/ coltivatore diretto di software not install
già sistemista a tempo (altrui) perso... Debian"
Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO
More information about the discussioni
mailing list