[Discussioni] Fwd: Tolino, il nuovo ereader europeo. Per pochi giorni a prezzo speciale!

[loredana]

On Tue, 2014-11-11 at 18:10 +0100, Stefano Maffulli wrote:
> 
> On Nov 11, 2014 4:56 PM, "loredana" <llcfree a gmail.com> wrote:
> > inviterei a chiedersi
> > perché un segnalibro debba stare in rete. 
> 
> La risposta alla domanda messa così è semplice: il segnalibro in rete
> è indispensabile per sincronizzare la lettura tra vari dispositivi
> (tra le altre cose). 
> 
> Più interessante imho chiedersi perché non posso tenermi il segnalibro
> nella *mia* rete, sul mio servizio privato, nel mio armadio, ecc. Il
> (o la) cloud non è il male assoluto e a criminalizzarne l'uso si perde
> solo tempo. Meglio usare tempo ed energie a sviluppare software libero
> e rispettoso per casi d'uso moderni (per esempio GNU mediagoblin).

Non si tratta di criminalizzare il cloud, almeno non da parte mia. A
questo proposito, segnalo che esistono servizi rilasciati in agpl, e uno
in particolare, owncloud, che credo varrebbe la pena di valutare. 

Quello che non mi pare sia una perdita di tempo, è ribadire che dove
stiano dati e applicazioni deve essere una scelta dell'utente (in
particolare, "mia", cioè non di un utente qualsiasi, a cui va bene
tutto). 

Niente in contrario se qualcuno vuol tener tutto nella nuvola, ma non
vedo perché questo debba, alla fine, impedire a me di avere quello che
mi serve sul mio pc di casa. E che vada a finire così, mi sembra chiaro
fin d'ora, proprio com'era ovvio che l'uso di formati e codecs
proprietari ci avrebbe portato al punto in cui siamo.

Loredana