[Discussioni] freemind vs. SimpleMind (?) per Android (was software libero a Torino)

[loredana]

2017-04-05 7:08 GMT+00:00 Giovanni Biscuolo <g a xelera.eu>:

> sei sicura? URL dell'applicazione o della homepage?
eccola: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.modelmakertools.simplemindfree&hl=en

> non è che si tratta di questa:
> https://www.simpleapps.eu/simplemind/index.html ?

Si`.

> guarda che io credo proprio che si tratti di due applicazioni completamente
> diverse

Sono la "stessa" applicazione: mappa concettuale.

Io insegno a confrontare le funzioni, non le etichette o le icone.
Insegno anche a cercare in rete quello che serve.

> no dai, ti prego! freemind e i suoi forks [1] hanno licenza GNU/GPL v2 e
> nessuno può riscrivere il codice rendendo l'applicazione proprietaria (posto
> che IMHO ci riferiamo a SimpeMind di simpleapps.eu)

Io non ho scritto nulla del genere. Ho scritto quello che abbiamo fatto:
partendo da un problema concreto e generale nella scuola, quello delle
mappe concettuali, ci siamo messe in cerca, con i criteri che qui non
ripeto, ma soprattutto con un occhio alla possibilita` di non essere
vincolate dal formato scelto per le applicazioni nel condividere e
riusare le mappe. E senza essere costrette a livello d scelta di
hardware e di sistema operativo per poter fare quello che si vuol fare
in un ambiente cosi` generale come la scuola.

Il fatto che mi capisca una ragazzina di 11 anni mi fa ben sperare e
consola :) Il fatto che chi decide spesso non abbia idea delle
conseguenze delle sue decisioni, anche se sono sotto gli occhi di
tutti, mi preoccupa perche' ci riguarda tutti, me compresa.

> certo chiunque potrebbe creare software libero derivato da FreeMind
> modificando il formato dei file e rendendolo incompatibile con il
> "genitore"... ma a che pro?!?

Giusto un suggerimento: per sfruttare l'incredibile ricchezza di
software accumulato nel tempo, con tanto di analisi di mercato gia`
fatta e con tanto di lavoro concettuale e problemi risolti? Facendo
cosi', vuoi vedere che si creano nuove economie e si costringe persino
microsoft a mollare? Ma qui da noi non viene in mente (quasi) a
nessuno. vedi google cosa ne ha fatto, in termini di sviluppo. Per
dirne uno, non il solo.

Se poi gli lasciamo usare un formato che ti incatena e l'utente certo
non se ne accorge (non se ne accorgono neppure i professionisti del
software libero e non, neppure quando glielo mettono sotto il naso
tutti i giorni l'effetto che fa, tanto le inutili e costosissime lim
continuo a pagarle io, per esempio) meno male che almeno i ragazzini
colgono il concetto al volo (ammesso che glielo si dica e dimostri,
loro la realta' ancora la vedono, almeno quelli che a scuola ci vanno
per imparare).

> e in ogni caso il "semplice" fatto che si
> tratti di software libero rende _automaticamente_ libero anche il nuovo
> formato usato [2], anche se fosse documentato solo in forma di codice
> sorgente

E si`, ma la scuola cosa se ne fa del codice sorgente? Non e` piu`
semplice generare con un click una pagina web?
Certo che se non passa il concetto che deve essere anche fattibile e
funzionare per tutti, possiamo discutere all'infinito senza che mai
capiti nulla davvero. E` proprio quello, che temo. Le possibilita` ci
sono, ma chi le colga, a nome di tutti, con i soldi di tutti, dov'e'?

> BTW se vuoi software libero di mind mapping per android credo che l'unico
> sia questo
> https://bitbucket.org/tomthe/mindbike-mindmapping

Non per me (non uso tablet e smartphones, sono refrattaria a
dispositivi di cui non posso neppure cambiare la batteria, ormai, e
che non hanno altra interfaccia se non, quando va bene, il wifi,
neppure piu` la rete via cavo, che costa niente e da` un sacco di
possibilita`). Ma grazie dell'indicazione. L'esperienza e` preziosa e
serve a tutti.

>> Esiste un freemind reader per android che legge il
>> formato .mm ma non permette di editarlo.
>
> credo ti riferisca a questo
> https://play.google.com/store/apps/details?id=welldev.freemindviewerads&hl=en

Si`. Il piano con la ragazzina, che ha un laptop con windows, e` il seguente:
io continuo con freemind sotto GNU/linux, lei lo puo` usare da me
quando vuole. Lei vuole il tablet e allora si cerca, lei,  qualcosa di
analogo per android, io verifico quello che trova e vediamo di mettere
insieme i due mondi, cosi` siamo costrette a confronti non sulla carta
o sulla base di un mi piace e siamo anche costrette ad occuparci della
compatibilita` dei formati. Nel modo seguente, nel caso di freemind:
lei vuole usare windows e allora e` lei che se lo installa, e` lei che
mette la versione reader su android. Poi ci lavoriamo insieme per
imparare. Ma non a parole, davvero. Cosi` si rende conto della fatica
che si fa con i giocattoli e puo` apprezzare la vera semplicita` e
potenza degli strumenti seri di studio e di lavoro. E soprattutto
cosi` non perdo tempo io con roba che non mi interessa. Mi pare
educativo :) Se e` brava davvero, non manchera` di imparare a
scegliere, alla fine, perche' e` quello che le serve per imparare.

> testa mindbike-mindmapping dai! :-)
Va bene, se esiste per GNU/linux e permette di esportare file in modo
semplice e compatibile con un browser qualunque o qualsiasi strumento
che conosco lo testo.

> <OT provocatorio :-)>
> per organizzare concetti, ideee, keywords ecc. potreste provare a testare
> anche org-mode di Emacs assieme alla ragazza

Nessuna provocazione. E` previsto. Nei modi e nei tempi dovuti, per
fortuna ha un laptop e io sono piena di vecchi pc che bastano e
avanzano, per il lavoro e lo studio.

> lo so, lo so: Emacs è imponente e incute timore, ma con calma e partendo
> "semplice semplice" tipo così
> http://orgmode.org/worg/org-tutorials/org4beginners.html
> anche io sto imparando a non farmi intimorire senza ragione
>
> ...e a medio termine credo che i risultati possano essere veramente
> interessanti, anche solo con org-mode

Sono daccordo, tanto piu` che sto perdendo rapidamente la vista grazie
alle mani delicate su uno strumento potente come un laser di un medico
che pensa come tutti di non dover sapere cosa si fa.

Ma la vista la perdiamo tutti, con l'eta`. Allora una tastiera serve
... serve un sito accessibile e navigabile, serve avere sul tuo pc
tutto quello che usi. E serve anche quando ci vedi teoricamente
benissimo.

Loredana