[Legali-soci] R: lettera a Brunetta

[Daniele Micci]

Che io sappia no: il mancato rispetto dei termini fissati per la 
procedura amministrativa fa scattare la responsabilità amministrativa 
dell'Ente (o il silenzio-assenso, o le altre conseguenze previste da 
eventuali norme specifiche); per far scattare la responsabilità penale 
del funzionario è necessaria una ulteriore diffida: è da questa che 
scattano i 30 giorni.

Daniele

>----Messaggio originale----
>Da: 
ciurcina a studiolegale.it
>Data: 21/10/2008 10.25
>A: <legali-
soci a softwarelibero.it>
>Ogg: [Legali-soci] lettera a Brunetta
>
>Non 
c'hanno risposto entro i 30 giorni dalla ricezione.
>Allego la bozza 
della lettera spedita il 16 agosto e ricevuta il 3 settembre.
>Sbaglio 
o qualche fannullone al Ministero si è reso colpevole di violazione 

>dell'art. 328 co. 2 c.p. ?
>;-)
>
>---
>Art. 328. - Rifiuto di atti 
d'ufficio. Omissione.
>(omissis)
>2. Fuori dei casi previsti dal primo 
comma, il pubblico ufficiale o 
>l'incaricato di un pubblico servizio, 
che entro trenta giorni dalla richiesta 
>di chi vi abbia interesse non 
compie l'atto del suo ufficio e non risponde 
>per esporre le ragioni 
del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un 
>anno o con la 
multa fino a euro 1.032. Tale richiesta deve essere redatta in 
>forma 
scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della 

>richiesta stessa.
>
>m.c.

>_______________________________________________
>Legali-soci mailing 
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>Legali-soci a softwarelibero.it
>http://lists.softwarelibero.it/cgi-
bin/mailman/listinfo/legali-soci
>




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