[Action] lettera per i firmatari

Renzo Davoli renzo at cs.unibo.it
Wed Dec 12 20:03:09 CET 2012


Carissime/i

prima di tutto desidero ringraziarvi tutti per aver condiviso questa protesta
verso il Ministero. Un ringraziamento particolare va a Piergiovanna che ha
coordinato in modo perfetto questo processo di firma congiunta del documento.

Vi scrivo da questa lista "action at softwarelibero.it" che ho creato oggi,
sempre con la preziosa collaborazione di Piergiovanna, per coordinare questa
e spero future azioni congiunte fra le associazione che hanno a cuore il
software libero e il libero accesso alla conoscenza.

Ho fatto anch'io alcune modifiche minori:
- ho aggiornato i numeri in corrispondenza agli ultimi rilievi, e per
questo ringrazio i tanti che hanno collaborato a precisare ulteriormente
i miei commenti
- ho cambiato la frase:
"La citazione di specifici programmi (non di concetti o classi di
applicazioni) discrimina gli utenti di software libero."
in:
"La citazione di specifici programmi (non di concetti o classi di
applicazioni) discrimina i candidati che normalmente usano altri programmi
o altri sistemi operativi, fra questi gli utenti di software libero."

Cosi' penso sia piu' precisa.

ciao.
	renzo


---------------- da qui e' la lettera di Piergiovanna
Carissime/i

Allego in calce la lettera definitiva, che verra' spedita al Ministro domani
mattina.
C'e' stato un rapido consulto dell'ultimo minuto tra le associazioni
proponenti, a seguito di una giusta segnalazione.
Questo concorso e' stato aspettato per 13 anni dagli insegnanti e chiedere
di sospenderlo in un momento di crisi come questo potrebbe essere una mossa
non condivisibile dai candidati.
E' stata allora modificata la richiesta da:
 "sospendere lo svolgimento del concorso e/o cancellare immediatamente
da esso tutte le domande che hanno risposte errate e/o contengono
 riferimenti a software e/o a formati proprietari specifici..."

 a:

"cancellare immediatamente tutte le domande del concorso che hanno
risposte errate e/o contengono riferimenti a software e/o a formati
proprietari specifici..."

(e' stata tolta la frase "sospendere lo svolgimento del concorso")

Nella sostanza non cambia molto: noi chiediamo di togliere le domande e di
avere accesso agli atti.

Se nessuno ha nulla in contrario, domani mattina la lettera viene inviata
cosi' come la leggete in calce.

Vi chiedo di controllare i riferimenti che avete inserito come firmatari
Il sito non era stasera raggiungibile, spero di avere raccolto tutte le
adesioni

Cordiali saluti

Piergiovanna


---------------- da qui la lettera da spedire

Firenze, 12 dicembre 2012
*All'attenzione del Signor Ministro*
*Prof. Francesco Profumo*
Spettabile
*MINISTERO PER L'ISTRUZIONE,*
*L'UNIVERSITA' E LA RICERCA*
Viale Trastevere, 76/a
00153 ROMA

*        Via PEC agli indirizzi:*
*        uffgabinetto at postacert.istruzione.it*
*        dpit at postacert.istruzione.it*
*        dgpersonalescuola at postacert.istruzione.it*
*        dppr at postacert.istruzione.it*
*        dgrisorseumane at postacert.istruzione.it*

*Oggetto:** Diffida, istanza di accesso agli atti e d'intervento nel
procedimento.*

L'*Associazione per il Software Libero*, con sede in Firenze, Via Kyoto n.
8, rappresentata dal sottoscritto Presidente e legale rappresentante Prof.
Renzo Davoli, anche in nome e per conto delle associazioni indicate
nell'allegato elenco che le hanno conferito espresso mandato,
*espone quanto segue*.
L'Associazione per il Software Libero e' una A.P.S., iscritta al Registro
delle Associazioni della Regione Toscana, che ha come scopo la promozione
dell'uso del software libero e dei formati aperti, in particolare
nell'ambito della Pubblica Amministrazione.
Il TAR del Lazio, con sentenza 428/07, ha riconosciuto il diritto
dell'Associazione per il Software Libero ad agire per la tutela degli
interessi di cui sopra (si allega copia della sentenza).
 Nei giorni scorsi l'Associazione ha appreso che *sul sito del MIUR sono
state pubblicate le domande della prova preselettiva per il concorso
docenti *(http://concorsodocenti.miur.it/).
Secondo il bando e il sito, ogni test dovrebbe presentare "7 domande di
competenze digitali", il cui miglioramento nella popolazione e' tra l'altro
un pilastro cardine (il numero 6) dell'Agenda Digitale dell'Unione Europea
[2] e su cui la scuola pubblica dovrebbe svolgere un ruolo determinante per
il futuro del paese. Sottolineiamo che si tratta di verificare  "competenze
digitali" e non "conoscenze informatiche specialistiche".
Il set di domande in questione risulta essere a tratti fuorviante, scritto
con linguaggio improprio, con numerosi errori. Ma, soprattutto, il set di
domande quasi nulla ha a che fare con la valutazione del grado di "cultura
digitale" dei candidati e comunque *e' discriminatorio dal punto di vista
tecnologico ed in particolare nei confronti degli utenti di software libero*.
In particolare, delle 490 domande che e' stato possibile esaminare
sull'esercitatore accessibile al sito http://concorsodocenti.miur.it/:

   - 54 presentano risposte errate (almeno 15 di queste contengono errori 
	gravi);

   - 106 fanno riferimento a dettagli relativi solo ai sistemi operativi
   	Windows;

Inoltre, nelle domande compaiono:

   - 92 volte la parola Windows,

   - 36 la parola Word,

   - 34 la parola Excel,

   - 12 volte ".doc".

La citazione di specifici programmi (non di concetti o classi di applicazioni)
discrimina gli utenti che normalmente usano altri programmi o altri sistemi
operativi, fra questi gli utenti di software libero. Peraltro, quando i
software citati sono proprietari, ovvero non liberi, si ottiene l'effetto di
pubblicizzare *de facto*, attraverso il test, questi software. Per fare
un'analogia, sarebbe come se nei test dell'esame di guida non si facesse
riferimento genericamente agli "autoveicoli", ma comparisse una domanda come:
"In caso di pioggia occorre aumentare la distanza di sicurezza se si e' alla
guida di una Fiat Cinquecento?"
Vale la pena sottolineare che i prodotti sopra citati (Windows, Word,
Excel), usando la terminologia del comma 1 dell'art. 68 del Codice
dell'amministrazione digitale, Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82,
sono "di tipo proprietario" e sottoposti a specifico acquisto di "licenza
d'uso" e quindi non dovrebbero essere acquisiti dalla Pubblica
Amministrazione se non in casi eccezionali.
Si allega l'elenco delle domande con osservazioni e correzioni, anche
disponibili all'URL http://www.bononia.it/~renzo/elencodomande.commenti.html.
In sintesi, sembra che per gli autori delle domande le "competenze
digitali" si riducano al mero "saper usare un computer", o meglio, uno
specifico tipo di computer, con uno specifico sistema operativo e
specifiche applicazioni: le domande utili per valutare le reali "competenze
digitali" degli aspiranti insegnanti si contano sulle dita delle mani. Le
"competenze digitali" riguarderanno tutti i docenti della scuola, anche
coloro che non insegneranno materie informatiche o tecniche, e pertanto ci
sembra doveroso insistere sul fatto che questo test dovrebbe valutare il
grado di "cultura digitale" e non delle mere capacita' o conoscenze
tecniche, per di piu' su applicazioni specifiche e *proprietarie*.
Le scriventi Associazioni ritengono che i procedimenti amministrativi che
hanno portato all'elaborazione delle suddette domande discrimineranno gli
utenti di software libero e recheranno pregiudizio agli interessi che le
stesse Associazioni rappresentano ed inoltre sono consapevoli che la
realizzazione del concorso con domande cosi' viziate aprira' inevitabilmente
alla possibilita' che, a valle del concorso, ne venga domandato
l'annullamento e pertanto
*INSTANO E DIFFIDANO*
affinche' Codesta Pubblica Amministrazione voglia:

   - cancellare immediatamente da esso tutte le domande che hanno risposte
   errate e/o contengono riferimenti a software e/o a formati proprietari
   specifici;

   - fornire copia, ai sensi dell'art 22 e seguenti, L. 241/90, dell'elenco
   completo delle domande e risposte di cui sopra e degli atti tutti relativi
   ai procedimenti amministrativi che hanno portato all'elaborazione delle
   suddette domande e risposte.

Inoltre, sin d'ora
*CHIEDONO*
ai sensi dell'art. 9 della L. 241/90, di intervenire nel procedimento *de
quo* e di interloquire in relazione alle future fasi di questo.
Riservandosi ogni ulteriore iniziativa, anche ai sensi degli artt. 10 ed 11
L. 241/90, in esito alla disamina degli atti di cui sopra.
Quanto richiesto potra' essere comunicato al seguente indirizzo PEC:
renzo.davoli at pec.it.

Con ogni osservanza,
Prof. Renzo Davoli
per Associazione per il Software Libero
e per le associazioni di cui all'allegato elenco:
*Primi firmatari:*

   - FSFE, Free Software Foundation Italia - Carlo Piana - http://fsfe.org

   - FSUGitalia, Free Software Users Group Italia - Alexjan Carraturo -
   www.fsugitalia.org

   - GFOSS.it , Associazione Italiana per l'Informazione Geografica Libera
   - Alessandro Furieri - www.gfoss.it

   - ILS - Italian Linux Society - Maurizio Napolitano - www.linux.it

   - LibreItalia (The Document Foundation) - Italo Vignoli -
   www.libreoffice.it

   - Wikimedia Italia  - Frieda Brioschi - www.wikimedia.it


 *Firmatari:*

   - 2viLUG - Gruppo Utenti GNU/Linux Dueville - Mattia Migliorini -
   2vilug at freelists.org

   - Associazione Govonis GNU/LUG - Costantino Pessano -
   http://www.govonis.org/

   - Associazione LinuxTrent Oltrefersina - Anne Ghisla -
   http://linuxtrent.nt.it

   - Associazione RaccattaRAEE - Cristina Carnevali - http://www.ofpcina.net

   - Associazione Prometeo - Francesco Golia - http://www.openlabto.org

   - AVi LUG Alto Vicentino GNU/Linux User Group - Dario Cavedon -
   www.avilug.it

   - Binario Etico Soc.Coop. - Paolo Schettini - http://www.binarioetico.org

   - Community Wiild/wiildos - Matteo Ruffoni - http://www.wiild.it

   - Comunita' Italiana di Ubuntu - Andrea Colangelo - www.ubuntu-it.org

   - Englab - Gioacchino Mazzurco - http://www.englab.org

   - ERLUG - Emilia Romagna Linux Users Group - Davide Alberani -
   http://erlug.linux.it/

   - FermoLUG, Associazione Culturale Fermo Linux Users Group - Paolo
   Silenzi - www.linuxfm.org

   - Ferrara Linux User Group - Marica Landini - http://ferrara.linux.it/

   - FLOSSmarche - Antonio Esposito - http://www.flossmarche.org/

   - FSUGSBT - Simone Vellei - http://www.fsugsbt.info/

   - GLUX, Gruppo Lecco Utenti linuX - Carlo Stemberger -
   http://www.lecco.linux.it/

   - GL-Como, Gruppo Linux Como - De Prisco Davide - http://www.gl-como.it/

   - GLUG Catania - Giorgio Beretta - http://catania.linux.it/

   - GLugTo - GNU/Linux user group Torino ONLUS - Rinaldo Graciotti -
   www.glugto.org

   - GULLP - Gruppo Utenti Linux Lonate Pozzolo - Alessandro Lorenzi -
   www.gullp.net

   - iQuindici - Repubblica democratica dei lettori. Francesco Valotto -
   http://www.iquindici.org

   - ISF Bologna - Ingegneria Senza Frontiere Bologna - Andrea Mancini -
   http://isfbologna.wordpress.com/

   - ISF Torino - Ingegneria Senza Frontiere Torino Stefano Cassina -
   http://isf.polito.it/

   - Libera Informatica - Gianna Papi - www.liberainformatica.it

   - LIFO, Laboratorio di Informatica Free ed Open - Gabriele Biucchi  -
   www.lifolab.org

   - LILIS - Laboratorio per l'Informatica Libera Sannita - Giancarlo De
   Gregorio -- http://www.lilis.it

   - LinuxBird Social Magazine - Giovanni Longo - www.linuxbird.org

   - LugAgropoli - Linux User Group Agropoli - Francesco D'Anisi -
   http://www.linux.it/~ciccios/lugagropoli.htm

   - LugCR - Nicola Bignami - http://www.lugcr.it

   - MontelLUG - Luca Mezzalira - http://www.montellug.it

   - Partito Pirata Italia - Athos Gualazzi  - info at partito-pirata.it -
   http://www.partito-pirata.it

   - PNLUG - LinuxUserGroup di Pordenone - Stefano Morandi -
   http://pordenone.linux.it

   - RiminiLUG - Andrea Grossi - http://www.riminilug.it

   - SLIMP Software Libero Imperia e Provincia - Gianni Rosati -
   http://www.slimp.it/

   - ViGLug - Francesco Frassinelli - http://viglug.org

   - Wireless Community Ninux.org - Saverio Proto - http://www.ninux.org



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