Trasformare ogni computer d'Italia in una piccola casa delle libertà

Associazione software libero PR@softwarelibero.it
Thu, 30 Jan 2003 01:16:03 +0100


Volentieri diffondiamo il comunicato stampa della FSFEI:
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  TRASFORMARE OGNI COMPUTER D'ITALIA IN UNA PICCOLA CASA DELLE LIBERTÀ


A proposito della modernizzazione tecnologica del paese, invitiamo il
Presidente Silvio Berlusconi a chiedere consiglio non solo a Bill Gates
che verrà a Roma il 31 gennaio, ma anche a noi.

La nostra ambizione è quella di trasformare ogni computer italiano in
una piccola casa delle libertà, tramite l'uso di software libero:

Parliamo infatti delle libertà:
        - libertà di utilizzare il software per qualsiasi scopo
        - libertà di studiarlo e adattarlo alle nostre esigenze
        - libertà di copiarlo per chi vogliamo
        - libertà di distribuire le nostre copie modificate

E' infatti un peccato costringere gli utenti ad acquistare i programmi
di base come il sistema operativo, i programmi di videoscrittura e
quelli per sfruttare la rete, in versione proprietaria, quando esistono
dei loro equivalenti che non limitano la libertà di azione di chi li
installa. Inoltre tali programmi «liberi» sono spesso disponibili a
prezzi molto contenuti, rispettando la volontà dei rispettivi autori e
sempre completamente a norma di legge.

Sono proprio i termini di licenza restrittivi che ostacolano la
diffusione delle tecnologie nel nostro Paese, portando ad uno spreco di
risorse economiche e intellettuali, risorse che potrebbero essere
investite in attività più proficue per le imprese e per le Pubbliche
Amministrazioni del nostro Paese.

E` per questo che offriamo al Presidente del Consiglio un CDROM
contenente una selezione di software libero, perché lo possa esaminare
in prima persona sul proprio elaboratore e fornirne copie ai propri
familiari e collaboratori.

I programmi contenuti, oltre ad essere pienamente funzionali, hanno il
pregio di poter essere legalmente redistribuiti grazie alla licenza GNU
GPL utilizzata dai rispettivi autori.

Questi programmi permettono tutt'ora a centinaia di liberi
professionisti ed imprese del nostro Paese di lavorare e produrre in
ambito tecnologico valorizzando la propria professionalità, senza
doversi limitare alla redistribuzione onerosa di programmi che non
possono controllare.

Il software libero offre delle reali possibilità di sviluppo economico,
permettendo la creazione di nuovi posti lavoro, e non necessita
investimenti tanto diversi quanto una solida formazione Unix che
qualsiasi facoltà di ingegneria è già in grado di fornire.

Ecco quindi il nostro consiglio, signor Presidente: per modernizzare la
tecnologia del nostro Paese si informi sul software libero.  Avrà la
soddisfazione di vedere nel computer di ogni famiglia del Belpaese una
piccola casa delle libertà.

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Il CDROM che inviamo al presidente Berlusconi può essere liberamente
scaricato all'indirizzo:
http://www.ofset.org/projects/edusoft/edusoft.html

Se ci fossero problemi, ve lo possiamo mandare via posta, chiedere a:
italy@fsfeurope.org

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Che cos'è la Free Software Foundation Europe:

La Free Software Foundation Europe - pendant europeo della Free
Software Foundation - è l'organismo disponibile per tutte le questioni
che riguardano il Software Libero in Europa.

Promuove il Software Libero offrendo attivamente se stessa come centro
di competenza e cercando il dialogo con i politici e la stampa. Coopera
anche con avvocati in tutta Europa per massimizzare la sicurezza della
legalità del Software Libero. Supporta, coordina e sviluppa progetti
nel campo del Software Libero, specialmente il Progetto GNU.

Fornisce anche risorse di calcolo per sviluppatori di Software Libero
per permettergli di continuare a svilluppare. Aiuta le società a
sviluppare modelli di business basati su Software Libero o adatta
modelli esistenti ad esso; incoraggia le società nella loro evoluzione
verso il Software Libero.

FSF Europe aiuta a coordinare e connettere altre iniziative nel campo
del Software Libero.

     Per maggiori informazioni: http://fsfeurope.org/

Contatti:

   Stefano Maffulli <maffulli@fsfeurope.org>
   Tel: +39-02-3651.4266
   Cel: +39-347-1493.733
   Fax: +39-055-489.457

   Christopher Gabriel <gabriel@fsfeurope.org>
   Tel: +39-0574-337.19
   Cel: +39-347-7784862

   Alessandro Rubini <rubini@fsfeurope.org>
   Tel: +39-0382-529.554
   Cel: +39-349-2689.041

Maggiori informazioni per la stampa sono disponibili su:
http://fsfeurope.org/press/