[Diritto] Bozza della proposta di legge sul software libero
Stefano Maffulli
stef@zoomata.com
Mon, 10 Dec 2001 18:15:58 +0100
On Saturday 08 December 2001 23:25, Neuromante wrote:
> Ho finalmente preparato la bozza di proposta di legge
> sul software libero.
Non entro nel merito della proposta di legge, ma una domanda mi sorge
spontanea:
un'altra legge? Serve davvero? Siamo il paese con migliaia di leggi, tutto
regolamentato, controllato, pesato, stabilito su un qualche pezzo di carta. E
poi nei locali pubblici si continua a fumare, la cintura non se la mette
nessuno, il casco e` un optional da roma a enna, al cellulare si risponde
mentre si guida....
E poi, al di la` delle trasgressioni piu` o meno tollerate, molto piu`
seriamente: siamo sicuri che una proposta cosi` scritta sia utile al software
libero? Non si rischia di passare per i piagnucoloni che vorrebbero essere
alla pari del software proprietario ma non sanno, non sono capaci e chiedono
leggi "liberticide"?
Capisco la necessita` di avere leggi che non ci impediscano di svolgere il
nostro lavoro (impedire l'approvazione dei brevetti software, modificare la
legge sulla SIAE), ma non approvo affatto il contrario. Ovvero mi
infastidisce che si proponga una legge che protegge un solo gruppo
industriale (quello del software libero contrapposto ai produttori di
software proprietario). Lo trovo esattamente illiberale come il reciproco.
Per questo la proposta di legge ha senso per me solo quando parla di formati
dei file. Obbligare la PA a diffondere ed accettare informazioni usando
formati documentati e liberi (da brevetti e "roialtis") e` giusto e liberale.
Peraltro lo spirito di un documento AIPA sull'accessibilita` dei siti web mi
pare vada in questa direzione. Dovremmo concentrare gli sforzi su questo tipo
di azioni, piuttosto che impelagarsi in una discussione parlamentare su una
proposta di legge che lobby industriali ben piu` forti osteggerebbero (e a
ragione, IMHO).
i miei 2 cent
stef