[Diritto] Versione 1.11 Proposta di legge sul Software libero
Alessandro Rubini
rubini@gnu.org
Tue, 11 Dec 2001 13:13:31 +0100
> Se Alessandro dice 0.9 la risposta e' per me, sigh, False.
> (c'e' un punto particolare della GPL che fa' lo .1 che mancante?)
La clausa di non responsabilita` non e` valida in Italia. Se dimostri
che c'e` dolo, l'autore e` responsabile (e lascio a Donato, come al
solito, il compito di correggermi e precisare).
Se ne era gia` parlato su questa lista, ma non chiedermi quando.
Per il resto, la GPL e` legale. Come dice Bradley Kuhn:
The GPL is based on copyright law, and thus valid in all countries
that have copyright law. Copyright law is standardized quite a bit by
the Berne convention, which means that the GPL works the same way in
most countries in the world.
> Visto che per incompetenza legale
> nei vari stati la FSF non riconoscera' le traduzioni
> (correggetemi se sbaglio)
Confermo e nego. Non e` per incompetenza legale, e` per la difficolta`
del lavoro. In Germania e Francia stanno gia` lavorando ad una
traduzione ufficiale. Tale traduzione dovra` essere approvata dalla
FSF in quanto e` la FSF che ha edito la GPL e deve essere lei ad
approvare la traduzione ufficiale. Altrimenti ufficiale non e`.
> non sarebbe il caso prima di presentare un progetto di legge far
> fare ad un avvocato una versione Italiana della GPL?
Il trucco sta nel *non* vincolare la legge alla GPL. Anche perche`
Apache (per esempio) non e` GPL. Quindi non ha senso dire "devi usare
sw gpl oppure va bene proprietario", perche` questo rovina tutto il
discorso: non appena il prodotto libero che va bene non e` GPL vai
subito al proprietario, saltando le altre licenze libere.
> Magari sara' leggermente diversa, la chiameremo
> IGPL (Italian <g>) magari sara' solo un'estensione
> alla traduzione della GPL originale
> ma almeno avremo una base da cui partire.
Se e` un'altra licenza allora e` un'altra. Cioe` non e` la stessa,
quindi non e` la licenza del kernel Linux ne` di tutto il resto. E se
gli italiani iniziassero a distribuire codice con tale licenza sarebbe
un casino grosso, perche` e` diversa, forse incompatibile (per esempio
perche` non ha la clausola di non-responsabilita`).
Insomma, questa storia della traduzione e` un problema serio, da
prendere con le molle e senza fretta. La normativa per il software
libero puo` benissimo esistere senza traduzione.
Occorre anche valutare se davvero una proposta in tal senso sarebbe
positiva (ci sono vari aspetti da prendere in considerazione), ma
certamente se includesse una traduzione della GPL sarebbe una pessima
mossa.
IMHO, IANAL.
> Allora meglio non allegare nulla.
Esatto.
--
Quello che scrivo rappresenta solo il mio personale punto di vista,
non rispecchia l'opinione di organizzazioni di cui faccio o ho fatto parte.