[Diritto] Linux Day e bollini SIAE
Donat
diemmenic@tiscalinet.it
Wed, 31 Oct 2001 11:23:08 +0100 (CET)
On Wed, 31 Oct 2001, Antonio Memo wrote:
[...]
=20
> Prova a riassumere da Donat; ci sono 2 casi:
> 1) Se detieni i diritti del sw - diritti intesi come copyright o intesi c=
ome=20
> diritto alla copia garantito a chiunque dalla GPL? - puoi distribuirlo no=
n a=20
> scopo di lucro SENZA bollino; vale a dire quando cedi le copie a titolo=
=20
> gratuito o con rimborso delle spese per il supporto.
> 2) In tutti gli altri casi la duplicazione si configura come profitto e=
=20
> richiede dunque bollino.
>=20
> Resta da capire cosa intenda Donat con "detenzione dei diritti", perche' =
in=20
> altre parti dice chiaramente che la cessione gratuita di free sw dovrebbe=
=20
> mettere ragionevolmente al riparo da violazioni.
> Ad ogni modo la distinzione che fai prima tra l'utilizzare come "master" =
cd=20
> bollinati presi da riviste o iso non mi sembra corretta: o rientrano entr=
ambi=20
> nel primo o nel secondo dei casi di cui parlavamo.
Giusto.
Riporto parte del punto 1 e il punto 2 dell'art. 10 Legge 248/2000:
=ABArt. 181-bis. - 1. Ai sensi dell'articolo 181 e agli effetti di cui agli
articoli 171-bis e 171-ter, la Societ=E0 italiana degli autori ed editori
(SIAE) appone un contrassegno su ogni supporto contenente programmi per
elaboratore ....... destinati ad essere posti comunque in commercio o
ceduti in uso a qualunque titolo a fine di lucro.
2. Il contrassegno =E8 apposto sui supporti di cui al comma 1 ai soli fini
della tutela dei diritti relativi alle opere dell'ingegno, previa
attestazione da parte del richiedente dell'assolvimento degli obblighi
derivanti dalla normativa sul diritto d'autore e sui diritti connessi. In
presenza di seri indizi, la SIAE verifica, anche successivamente,
circostanze ed elementi rilevanti ai fini dell'apposizione.
Allora, la Siae mette il bollino su *ogni supporto contenente Software*
(tranne le esenzioni ed esclusioni previste dalla Legge e dal successivo
Regolamento), destinato al commercio o ceduto in uso a fine di lucro. Come
dice l'articolo stesso la norma va letta in riferimento agli art. 171-bis
e ter (quelli della duplicazione abusiva e del "trarne profitto"). Quindi
la Legge in sostanza dice che sei obbligato a mettere il bollino se
intendi distribuire Software a fine di lucro ma al tempo stesso non puoi
duplicare Software a fine di profitto senza la presenza del bollino
stesso.
Per detenzione dei diritti intendo quelli riportati dal punto 2 dell'art.
10 L. 248/2000.
Pertanto se hai questi diritti o se chi li detiene ti mette nelle
condizioni di assolvere gli obblighi previsti dalla normativa sul diritto
d'autore ed intendi distribuire, non con finalita' di lucro, Software puoi
farlo senza mettere il bollino, il discorso cambia per la duplicazione
dove la finalita' non e' piu' quella del lucro ma come abbiamo visto e'
relativa al profitto, pertanto in questo caso vi possono rientrare
moltissime situazioni.
=20
> >
> > Per chiudere, un'ultima domanda: come faceva notare anche Marco
> > Ermini, il numero di Ottobre di Linux&C. e` uscito con due CD
> > allegati, che, al posto del bollino SIAE, riportano una anonima
> > pezzetta bianca.
> >
> > Questo mi fa pensare ad un errore di confezionamento, ma...
> > Qualcuno ne sa di piu`? E` il caso di domandare al direttore della
> > rivista se si tratta effettivamente di uno sbaglio, o se e` stato
> > trovato un sistema per evitare i bollini?
> >
>=20
> Forse hanno ottenuto la dichiarazione identificativa sostitutiva che vien=
e=20
> prevista come alternativa al bollino in alcuni casi. Ne parlava sempre Do=
nat.
> Chi li contatta per chiederglielo?
Ha risposto Rubini e dal contenuto riportato non si riesce bene a capire
se si tratta della dichiarazione identificativa sostitutiva o di altro,
considerato che si parlava comunque di fattispecie esenti (aggiornamenti e
versioni non integrali a scopo dimostrativo), e che la Siae gli abbia
mandato la lettera mentre nel caso della dichiarazione devi presentarti tu
alla Siae.
=20
> > Ciao, e grazie,
> >
> > Alceste
> >
> > P.S.: non vorrei sembrare pedante con tutte queste domande --- in
> > realta`, il mio scopo e` quello di comunicare cio` che emerge
> > da queste discussioni ai LUG che partecipano al Linux Day,
> > evitando cosi` problemi legali, o rinunce a causa dei timori
> > per la legge 248/2000.
>=20
> Interessa tutti noi dei LUG che dobbiamo trovare una condotta provvisoria=
=20
> frattanto che la questione non si chiarisca definitivamente (sperem con=
=20
> l'agognata esenzione).
>=20
Insieme ad Assoli stiamo lavorando come riportato nel comunicato per evitar=
e
situazioni paradossali e demenziali denunciate giustamente da
piu' parti, ed arrivare alla totale esclusione del S.L.
> ciao
>=20
Ciao
Donato=20