[Diritto] Le licenze e la G.P.L. (help me!)
Christopher R. Gabriel
cgabriel@cgabriel.org
13 Sep 2001 20:24:33 +0200
Paolo> Salve a tutti, sto scrivendo una tesi che parla del
Paolo> software in azienda e della possibilità di riccorrere al
Paolo> sofware libero, in particolar modo per le applicazioni di
Paolo> e-business.
Ottimo! facci sapere poi se la pubblichi o meno sotto una licenza
libera, cosi' la leggiamo tutti ;)
Paolo> Ora, prima di iniziare ad accuparmi della parte di diritto,
Paolo> sento l'esigenza di iniziare ad orientarmi nella delicata
Paolo> questione delle licenze ed in particolare della licenza
Paolo> G.P.L.
Paolo> Qualcuno sarebbe così gentile da rispondere alle seguenti
Paolo> domande?
Paolo> 1) Mi risulta che in Italia il software non sia
Paolo> brevettabile. La stessa cosa vale per l'algoritmo?
Ancora non si possono brevettare gli algoritmi in Europa (per ora)
Paolo> 2) Dopo aver scritto un programma, come posso applicarvi
Paolo> la licenza G.P.L? Quale procedura devo seguire? (è
Paolo> sufficiente che allego al programma la copia della G.P.L in
Paolo> inglese o devo anche registrare il programma presso un
Paolo> qualche Ufficio?)
Le istruzioni su come applicarla sono in fondo alla licenza stessa
("Appendix: How to Apply These Terms to Your New Libraries")
Paolo> 3) La G.P.L è riconosciuta in Italia?
Dipende a che titolo.
Paolo> 4) Avete un buon libro di diritto da consigliarmi sulle
Paolo> licenze in genere? ;-)) ....e uno sulla G.P.L. (ammesso
Paolo> che esista)?
Francamente no, spiacente.
Paolo> Grazie a tutti, Paolo Messa
Buon lavoro a te :)
Paolo> P.S. Al termine del mio lavoro renderò disponibile a
Paolo> chiunque lo richiedesse la mia tesi di laurea e, anzi,
Paolo> sarei molto lieto se venisse trattata come un programma
Paolo> open source, cioè ampliata e migliorata da chiunque lo
Paolo> desiderasse.
Ecco ,quello che speravo in cima alla pagina :)
--
Christopher R. Gabriel
"If God had wanted us to be concise,
he wouldn't have given us so many fonts"