[Diritto] Hacking cieco e problemi legali relati

Marco Ermini markoer@markoer.org
Sun, 23 Sep 2001 13:17:56 +0200


Il Thu, 13 Sep 2001 22:58:50 +0200, Matteo Nastasi <nastasi@tiscalinet.it>
scrisse:

> Ciao, prima mail in lista, mi chiamo Matteo e sono di Milano.
> 
> Volevo porvi un quesito gia' posto in un articolo che
> ho pubblicato all'url:
>   http://persone.softwarelibero.org/article/31.html
> 
> lo scenario e' questo:
>  -periferica della quale la casa produttrice non vuole
>   rilasciare le specifiche sul protocollo di comunicazione con
>   il PC.
>  -driver solo per windows
> ora:
>   se utilizzo un programma che in un qualche modo sniffa la
>   comunicazione tra PC e periferica e che riesce poi a riprodurla
>   sotto Linux si e' commesso un'illecito ?
>   non e' stato reversato nulla ... e' stata solo "registrata"
>   la comunicazione e "riprodotta" in un secondo momento, questo
>   e' un illecito anche se non si sa cosa sia transitato ?
> 
> Capisco che la questione e' principalmente una "neuromasturbazione"
> ma visto che mi sto imbarcando nella scrittura di un parportsniffer
> volevo avvisare mamma' del possibile arresto ;).


Se verrai punito o meno per questo non saprei predirlo :)

Piuttosto, direi che e' una pratica che *e' stata* molto comune in ambito
Linux-kernel, ed in certi casi lo e' ancora.

Piuttosto, se fai una ricerca su qualche motore, vedrai che ne esistono gia'
di parport-sniffer (credo tu possa anche trovare dei moduli per il kernel di
linux, se la cosa ti interessa).


ciao

-- 
Marco Ermini
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There are two major products that come out of Berkeley: LSD and UNIX.
We don't believe this to be a coincidence.      -- Jeremy S. Anderson