R: R: R: [Diritto] Dubbi su licenze (e software libero)
Simo Sorce
diritto@softwarelibero.it
12 Apr 2002 15:38:25 +0200
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Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
On Fri, 2002-04-12 at 14:50, Giovanni d'Ammassa wrote:
> Incomincio a risponderLe con una frase dal sito GNU, alla pagina What's
> copyleft:
>=20
> "To copyleft a program, we first state that it is copyrighted;
> then we add distribution terms, which are a legal instrument that gives
> everyone the rights to use, modify, and redistribute the program's code o=
r
> any program derived from it but only if the distribution terms are
> unchanged.
> Thus, the code and the freedoms become legally inseparable."
> URL: http://www.gnu.org/copyleft/copyleft.html
> Copyleft, GNU, GPL, e quant'altro, non sono che sistemi di licensing
> basati sulla normativa del diritto di autore (To copyleft a program, we
> first state that it is copyrighted).
Fin qui siamo d'accordo tutti.
Ma credo che Pensa volesse dire: se non esistesse il diritto d'autore
non servirebbe neanche il copyleft, perche' tutto il software sarebbe
intrinsecamente libero in quanto non "tutelato".
Quello di cui non tiene conto Pensa e' che il software in quel modo
potrebbe essere occultato, il ragionamento filerebbe solo se ci fosse
l'obbligo di rilsciare i sorgenti di tutti i programmi o se i programmi
fossero tutti interpretati e non compilati.
> L'autore, in quanto AUTORE tutelato dalla legge sul DIRITTO DI AUTORE per
> quanto riguarda l'utilizzo del software, concede a ciascuno il diritto di
> usare,
> modificare, e redistribuire il codice sorgente (gives
> everyone the rights to use, modify, and redistribute the program's code o=
r
> any program derived from it).
> Aggiungerei GRATUITAMENTE.
E qui sbaglia di grosso!
Conosco molte persone che vendono il software libero! La gratuita' e la
liberta' sono due aspetti ortogonali.
> Sempre che si rispettino i termini della licenza di distribuzione (if the
> distribution terms are unchanged).
> Chi d=E0 il diritto all'autore di fare ci=F2, se non il diritto d'autore?
> Immaginiamo uno scenario senza il diritto di autore: chi mi impedisce di
> prendere
> il codice sorgente di un autore distribuito liberamente, pachettizzarlo e
> venderlo
> come prodotto di mia creazione?
Appunto, non diventa tutto software liberamente utilizzabile? (Se il sw
non fosse compilato ovviamente come gia' detto).
> Il diritto di autore me lo impedisce:
>=20
>=20
> > Rimangono le questioni di paternit=E0, del rispetto di un opera, ma que=
ste
> > (nel mondo del free software) si sono sempre risolte (o non risolte) pe=
r
> > via sociale, come ESR insegna, non legale.
>=20
> Nella realt=E0 non =E8 cos=EC. Su questo tema si potrebbero scrivere (e s=
i sono
> scritte)
> fiumi di parole... Mi limito a un semplice esempio: se non esistesse una
> normativa
> che tutela la paternit=E0 dell'opera, dubito che Linus Torwalds possa ogg=
i
> affermare,
> senza essere smentito, di essere l'autore di Linux.
Nella realta' Linus Torvalds _non_ si definisce l'autore di Linux ma
riconosce pubblicamente che lui e' solo il primo autore e uno dei
contributori di maggiore importanza, nonche' coordinatore del progetto,
ma il suo apporto come autore ormai non e' piu' cosi' rilevante
numericamente parlando.
Simo.
--=20
Simo Sorce - simo.sorce@xsec.it
Xsec s.r.l.
via Durando 10 Ed. G - 20158 - Milano
tel. +39 02 2399 7130 - fax: +39 02 700 442 399
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Content-Type: application/pgp-signature; name=signature.asc
Content-Description: This is a digitally signed message part
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.0.6 (GNU/Linux)
Comment: For info see http://www.gnupg.org
iD8DBQA8tuNRMkHFMMMKRCkRAvlrAJ9TkKhODhgYiiwb6V/Ia8pW2OjRkgCfRP5J
QXlm2mWl81tqjJyprE1EYTg=
=aZ3U
-----END PGP SIGNATURE-----
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