[Diritto] Ascolta la tua sete.

Simo Sorce diritto@softwarelibero.it
23 Jul 2002 12:51:07 +0200


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On Tue, 2002-07-23 at 11:51, Marco Pantaleoni wrote:
> On Tue, Jul 23, 2002 at 03:55:33AM +0200, Simo Sorce wrote:
> > Tutto ha un limite, la libert=E0 dell'azienda deve finire dove comincia
> > quella dei consumatori.
> > Non esiste la libert=E0 assoluta, =E8 tutto un gioco di equilibri, che =
al
> > momento sono troppo squilibrati.
>=20
> Certo, concordo assolutamente. Il punto e` trovare gli equilibri che
> soddisfino entrambe le parti.

Sai che non =E8 possibile essere pienamente soddisfatti tutti, bisogna
scendere a compromessi, e gli utenti hanno gi=E0 dato troppo imho.

> Se faccio e vendo un automobile ma non riesco a sigillare il cofano
> in modo che tu non veda come funziona, sono affari miei. Avrei dovuto
> pensarci meglio, non chiedere alla legge di impedirti di aprire il
> cofano.

Io sono tra quelli che pensa che non dovrebbe essere permesso per legge
saldare il cofano, penso che la differenza tra noi sia in questo.
Tu ritieni che comunque il produttore debba avere la pi=F9 totale libert=E0
di scelta e poi starebbe ai consumatori scegliere quella migliore,
questa =E8 la posizione "americana" che i oper=F2 non condivido, perch=E8 s=
e
nella teoria la legge della domanda e dell'offerta riuscirebbero a
bilanciare le cose (le macchine col cofano saldato non verrebbero
comprate), nella pratica non =E8 cos=EC.

> Si. Infatti: (a) sono assolutamente contrario ai brevetti sul software;
> (b) il diritto d'autore secondo me dovrebbe applicarsi solo ad un'opera
> d'autore, quindi ai sorgenti, non ai binari, e solo ad un'opera pubblicat=
a,
> quindi ai sorgenti resi pubblici; (c) il segreto industriale si applica
> alle informazioni non pubblicate.
> Quindi campi d'applicazione separati e l'incompatibilita` cade.
> Nota che (b) non ti impedisce di leggere il mio codice e usare le stesse
> idee, fintanto che non copi riga per riga il sorgente. Ben diverso da
> quanto si intende fare con i brevetti, ove e` l'idea ad essere tutelata.

Certo, ma stando a quello che dici tu sei i binari non sono "tutelati"
dal DdA io me li posso copiare tranquillamente, per me la cosa pu=F2 anche
avere un senso ma non so se per te =E8 lo stesso, che dici?

> > Usane una sola per volta e vedrai che il produttore =E8 tutelato ma non
> > pu=F2 utilizzare tattiche anticommerciali (a parte col brevetto che =E8=
 un
> > caso particolare visto che lo si vuole applicare alle idee astratte e
> > agli algoritmi e non alle soluzioni tecniche originali).
>=20
> Infatti ne propongo una sola per volta (a parte il brevetto che non
> vorrei vedere permesso).

Idem, ovviamente!

> Non mi fido del legislatore (di qualunque momento storico barra governo).

Cos=EC non si va da nessuna parte per=F2!

> E` troppo ignorante, quando non e` di parte, per fare qualcosa di fatto
> bene, almeno nei settori tecnologici.
> Meglio una legge semplice, dal principio chiaro.

legge semplice e principio chiaro sono spesso cose in contraddizione.

> Il problema si pone quando qualcuno vuole vendere un binario e non il
> sorgente. Per come la vedo io il binario dovrebbe essere equiparato
> ad un prodotto lavorato industriale e non ad un'opera intellettuale,
> mentre i sorgenti sono effettivamente un'opera d'autore.

Ripeto, vuol dire che non puoi impedirne la copia (del binario), =E8 ok
cos=EC?

> Se compri una Lamborghini non compri anche il progetto, non saprai
> perche` sono state fatte alcune scelte tecniche e non altre. Puoi solo
> farne il reverse engineering guardando dentro il cofano.

Si ma copiare una lamborghini non =E8 semplice come copiare un programma.

> Ed e` giusto ci siano le stesse liberta` e limitazioni anche nel
> caso del software imho.

Sono d'accordo. Viva la copia libera ;)

> > Ti ricordo che anche i binari sono tutelati dal diritto d'autore, ed =
=E8
> > il DdA che impedisce la copia del binario se l'autore del sorgente non
> > ti da il permesso.
>=20
> Ed e` questo che non e` giusto.

Se ne pu=F2 discutere, non la vedo cos=EC semplice la cosa.

> Il brevetto serve per aiutare chi non sa mantenere il segreto industriale=
.

Purtroppo questo =E8 il vero motivo che sta dietro al brevetto imho.

> Assurdo nel caso del software, per diversi motivi. Cio` non toglie
> che se io sono capace di mantenere un segreto con mezzi tecnici
> devo poterlo fare. Se tu sei capace di avere la stessa idea o capire
> l'idea guardando il prodotto finito, devi poterlo fare.

conordo in pieno.


> > Ma questo discorso comunque non ha nulla a che vedere col diritto
> > d'autore, sembra invece una difesa involontaria dell'istituto del
> > brevetto.
>=20
> Lungi da me. Non c'e` nulla di piu` lontano dal vero.
> Io sostengo la liberta` del concepimento di un'idea, mentre il brevetto
> serve per impedirla. L'ho anche detto nell'ultima frase che hai quotato.

ho detto sembra, per farti ragionare, secondo me qualcosa non
perfettamente nella tua posizione c'=E8, magari =E8 solo una mia
incomprensione.

Simo.

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