[Diritto] Ascolta la tua sete.
Elena of Valhalla
diritto@softwarelibero.it
Wed, 24 Jul 2002 09:59:33 +0200 (CEST)
On Tue, 23 Jul 2002, Marco Pantaleoni wrote:
> Sarebbe paradossale. La nostra costituzione permette la liberta` di
> pensiero. Quindi sei libero di pensare e immaginare un poema epico
> in quattro volumi e tenertelo per te, ma se lo scrivi per ricordartelo
> non puoi impedire che venga pubblicato? E` ridicolo.
no (e infatti nessuno obbliga alla pubblicazione dei diari)
pero' se uno decide di pubblicare un'opera, quella diventa non solo sua,
ma anche parte del "patrimonio dell'umanita'", per cui non credo che sia
moralmente corretto "annullare la pubblicazione" e ritirare l'opera...
la situazione dell'Eneide e' un po' una via di mezzo: l'opera era stata
scritta per essere pubblicata; alcune parti erano gia' pronte ed erano
state lette piu' o meno pubblicamente, altre erano ancora da sistemare e
non erano ancora state pubblicate.
Elena
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