[Diritto] Ascolta la tua sete.

Davide Dozza diritto@softwarelibero.it
Sat, 27 Jul 2002 07:17:41 +0200


Io credo che occorra che non sia il software a dover essere reso libero, 
ma il mercato. Il mercato del software deve essere libero in modo tale 
che chi vuole fare software libero lo possa fare liberamente.
Poi possiamo parlare di come il software libero e proprietario possano 
essere tutelati, perchè in ogni caso si parla di tutela.
E' chiaro che il mercato in questo momento non e' libero e  si ha la 
tendenza sempre di piu' chiuderlo in favore del copyright/brevetti. Ed 
e' questo il danno più grosso ed è qui che occorra combattere.

Poi se vogliamo parlare della collocazione del SL nel mercato, credo che 
il suo scopo principale sia di mandare in obsolescenza il software 
proprietario quando questo non è più economicamente conveniente. Per 
economicamente non intendo solo $$$ ma intendo tutto l'insieme compresa 
l'affidabilità, la sicurezza, la manutenibilità, ecc.ecc.

Parliamoci chiaro, a parte noi sostenitori del software libero, agli 
agnostici non si può chiedere di scegliere uno piuttosto che l'altro. 
Semplicemente bisogna dare loro la libertà e gli strumenti per poter 
scegliere.

Davide