[Diritto] Ascolta la tua sete.

Simo Sorce diritto@softwarelibero.it
27 Jul 2002 02:42:19 +0200


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Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

On Sat, 2002-07-27 at 01:45, Marco Ermini wrote:
> Questo e' il classico caso, al contrario, dove il fatto che il software s=
ia
> "libero" e' assolutamente inutile: 1) non si tratta di un mercato
> concorrenziale di facile accesso; 2) il software di per se' non ha senso =
se
> non e' accoppiato ai sistemi hardware ed al know-how di chi ci lavora da =
anni,
> e, soprattutto, last but not least, 3) al cliente della licenza non glien=
e
> frega nulla, perche' se il software fosse GPL non ne avrebbe alcun vantag=
gio.
> Al cliente interessa che il software abbia le caratteristiche richieste,
> superi i test concordati e che sia disponibile assistenza on site (e, pun=
to 4,
> quando sei su una piattaforma in Congo o in mezzo ad un deserto non te ne
> frega un cazzo delle licenze, vuoi solo finire il tuo lavoro il prima
> possibile...)

vabbeh ti sei messo in mostra contento?

> Infatti non volevo parlare della licenza, ma del fatto che sia giusto che
> tutti i software diventino pubblici dopo 5 anni. Per me semplicemente *no=
n e'
> giusto*.

Se magari spiegassi anche il perch=E8 ...
Ricordati che non mi frega un fico secco del punto di vista del
venditore, =E8 ovvio che chi usa licenze proprietarie vorrebbe mettere la
scadenza del (C) =3D=3D infinito

> Guarda che lo vendono, il software. E' lo stesso software che hanno vendu=
to
> per dieci anni, e che controlla i gasdotti di mezzo mondo (mezzo? ho vist=
o le
> cartine di quasi tutto... compreso l'Afghanistan!) e lo fanno pagare anch=
e
> caro. L'hardware su cui gira varia di volta in volta, nel mio caso e' sta=
to
> Alpha, ma e' stato usato anche RISC IBM o Motorola, dipende.

Quindi tu utilizzando pezzi in GPL li hai messi potenzialmente in
pericolo dal tuo punto di vista! Se un domani qualcuno dovesse venirne a
conoscenza e volesse fare il rognoso si troverebbero una gatta da pelare
in pi=F9.

> > Se ho frainteso qualcosa non me ne prendo alcuna responsabilit=E0 per n=
oti
> > motivi, eventualmente aspetto migliori spiegazioni :)
>=20
> E' un po' difficile essere chiari quando non si possono fornire troppi
> dettagli.

Sento gi=E0 gli elicotteri che ti stanno venendo a prendere ...

> Il concetto e' che ci sono campi in cui il software ha molto, molto
> valore nonostante (anzi, magari grazie al fatto!) che abbia piu' di 5 ann=
i.

E con ci=F2?

> Voi avete solo parlato di obsolescenza, argomento correttissimo ed in gen=
erale
> e' vero che dopo 5 anni un software e' "vecchio", ma vi siete completamen=
te
> scordati dell'affidabilita', e che "vecchio" non significa affatto "fuori
> mercato", anzi.

E chi l'ha mai detto? Usiamo ancora un OS che ha praticamente 30 anni di
storia ...

> Dovreste tenere conto di entrambe le cose. Per me non e'
> giusto ne' corretto commercialmente obbligare a rendere pubblico un softw=
are
> che ha piu' di 5 anni. Questo e' tutto quello che volevo dire.

Si ma perch=E8 no?

Leggermi papiri biblici per sentirmi dire che a te non sta ben cinque
anni a che cazzo serve? (mi permetto di usare la parola cazzo visto che
l'hai usata anche tu).
Se dovevi dire solo quello non potevi mettere l'ultima frase che ho
riportato invece di farmi/farci perdere un sacco di tempo a leggere
papiri noiosi per nulla?!?

che palle,
Simo.


--=20
Simo Sorce - simo.sorce@xsec.it
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via Durando 10 Ed. G - 20158 - Milano
tel. +39 02 2399 7130 - fax: +39 02 700 442 399

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Content-Description: This is a digitally signed message part

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