[Diritto] Mosaico e la GPL
Alessandro Rubini
diritto@softwarelibero.it
Fri, 14 Jun 2002 16:20:41 +0200
Ringrazio Carlo Cassinari per l'interesse a chiarire i problemi.
Ritengo anche che forse una lista (o due :) non sia il luogo migliore
per chiarire i dettagli.
> In entrambi i casi i titolari del copyright autorizzano la libera
> distribuzione di tali librerie "unitamente" al programma senza porre
> limiti di livelli o passaggi in questa distribuzione.
Questo chiarimento e` sicuramente significativo. Il problema pero` e`
che la "libera distribuzione" non e` sufficiente. Mancano le altre
liberta`. Per esempio non posso ricompilare il programma
per power-pc, io che uso un mac.
Ovviamente il problema della ricompilazione per altre piattaforme in
questo caso non si pone perche` il sistema operativo e il compilatore
non sono portabili. Pero` l'esempio per programma linux-x86 che non
puo` girare su linux-ppc mi sembra piu` chiaro: i due sistemi (in
particolare se la stessa distribuzione) sono completamente compatibili
a livello di sorgente, eppure un equivalente di Mosaico non potrebbe
essere portato su ppc.
> "Per "codice sorgente completo" di un'opera si intende la forma
> preferenziale usata per modificare un'opera. Per un programma
> eseguibile, "codice sorgente completo" significa tutto il codice
> sorgente di tutti i moduli in esso contenuti,
Appunto. Qui manca il sorgente di alcuni moduli.
Secondo me la soluzione migliore e` usare la LGPL. Per limitare
possibili polemiche e divagazioni suggerisco a Carlo di studiare il
problema fuori lista, con le persone che piu` ritenga appropriate per
risolvere il problema (o verificare che sia inesistente).
> Con questo quindi risulta respinta la sospetta malafede di Computer
> inside srl emersa in alcuni scambi di messaggi su queste mailing
> list.
Da parte mia, in base a questo messaggio e alla nostra conversazione
telefonica, l'ipotesi di malafede e` assolutamente esclusa.
Per la cronaca, il mio precedente tentativo di chiarire i problemi
(quello cui ho fatto riferimento su diritto@) era stato ignorato per
motivi accidentali, non strutturali.
/alessandro