[Diritto] Mosaico e la GPL

Marco Pantaleoni diritto@softwarelibero.it
Fri, 14 Jun 2002 16:42:43 +0200


On Fri, Jun 14, 2002 at 04:02:41PM +0200, Carlo Cassinari wrote:
> Dalla nostra analisi dei suoi commenti pensiamo di poter sintetizzare in due punti le soluzioni alle criticità da voi presunte.
> Dividiamo l'argomento in due rami.
> Ramo1: i sorgenti
> Ramo2: l'eseguibile
> 
> I sorgenti.
> Fatto chiaro che i ns. sorgenti sono liberi i sorgenti stessi sono modificabili e ridistribuibili. I sorgenti in quanto tali sono file 
> ascii liberi, il fatto che essi facciano riferimento a librerie proprietarie non ne limita lo loro libertà oggettiva.

Vero, ma come anche lei ben sa la disponibilita` dei sorgenti e` una
condizione necessaria ma non sufficiente affinche` un software possa
definirsi libero (nel senso di free software come inteso da FSF almeno).
La GPL e` una licenza il cui scopo e` tutelare la redistribuibilita`
di un software nel senso piu` esteso, non unicamente dei sorgenti
intesi come "documento ASCII".

> 
> L' eseguibile.
> Cosa deve essere distribuito come componenti di derivazione proprietaria per far funzionare Mosaico ?
> Le librerie Borland e la libreria Tblscn.dll sono le uniche parti proprietarie che devono essere distribuite unitamente al 
> prodotto.
> In entrambi i casi i titolari del copyright autorizzano la libera distribuzione di tali librerie "unitamente" al programma senza 
> porre limiti di livelli o passaggi in questa distribuzione.
> Questo le rende automaticamente compatibili al principio cardine della licenza GPL (ad esempio art. 7: brevetti)

Il punto 7 non parla solo di brevetti. Non sono un avvocato ma la mia
percezione e` che il punto 7. della GPL, quando parla di "obligations
under this License", parla non solo della redistribuibilita` del
binario, ma anche, tra gli altri obblighi, a quella dei sorgenti.
E` da chiarire cosa si intenda per sorgenti, se questi includano anche
i sorgenti delle parti proprietarie utilizzate o meno (questa non e`
un'affermazione, ma un dubbio che mi viene, poiche` in questo caso si
parla di librerie dinamiche e non staticamente linkate, almeno da
quello che ho capito).

> 
> Per quanto riguarda la rispondenza al fatto che il sorgente completo debba essere allegato o reperibile liberamente la 
> definizione presente nel punto 3 della GPL che riportiamo integralmente è totalmente ed inequivocabilmente soddisfatta dal 
> nostro programma infatti: 
> 
> "Per "codice sorgente completo" di un'opera si intende la forma preferenziale usata per modificare un'opera. Per un 
> programma eseguibile, "codice sorgente completo" significa tutto il codice sorgente di tutti i moduli in esso contenuti, più 
> ogni file associato che definisca le interfacce esterne del programma, più gli script usati per controllare la compilazione e
> l'installazione dell'eseguibile."
> 
> Infatti i file dei sorgenti distribuiti contengono tutti i moduli del programma nessuno escluso salvo errori od omissioni a cui 
> possiamo dare immediata soluzione a semplice richiesta o segnalazione.
> Non abbiamo utilizzato file per definire le interfaccie esterne del programma quindi non ne abbiamo allegati.
> La compilazione dell'eseguibile avviene tramite ambiente di sviluppo integrato (delphi) per cui non occorre nessuno script.
> Lo script per l'installazione dell'eseguibile non è fornito perchè non necessario.

Come accennavo piu` sopra mi permane il dubbio sul cosa si debba
intenere per codice sorgente completo, visto che la definzione parla
di sorgente di tutti i moduli in esso contenuti.
E` vero che i moduli di terze parti sono di libera ridistribuzione,
ma non sono a sorgente aperto.

Per quanto riguarda la compilazione tramite ambiente di sviluppo
integrato, in questo caso per script sono da intendersi i file
di progetto dell'ide in questione (non so se nel caso in questione
siano inclusi nei sorgenti o meno).
Allo stesso modo, per script di installazione sono da intendersi a
mio avviso eventuali file di progetto di InstallShield o Wise o
altro generatore di installer per windows, sempre che ne sia stato
utilizzato uno.

La prego di non leggere un tono polemico nelle mie parole, e` mia
intenzione solo chiarire i dubbi e far luce sulla vicenda.
Mi fa piacere riscontrare la Vostra disponibilita` a questo proposito.

Marco

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Marco Pantaleoni                                  panta@elasticworld.org
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