[Diritto] Re: [Totally OT] Videogame & GPL
Lo'oRiS il Kabukimono
diritto@softwarelibero.it
Fri, 1 Nov 2002 14:04:26 +0100
"Leonardo Boselli" <leo@dicea.unifi.it> :
> > con la GPL questo non è possibile. Mi viene in mente giusto il fatto
> > di fare una licenza che preveda l'esclusiva sulla VENDITA per un tot
> > di tempo (6 mesi? 1 anno? 3 mesi?), e che divenga AUTOMATICAMENTE
> > libera passato quel tempo. ----------------------------------
>
> E così avremmo il software "semilibero" !
o meglio, parte come semilibero, e dopo tot mesi dal rilascio diventa
libero a tutti gli effetti. se ciò rendesse possibile l'introduzione del
software libero nel campo dei videogiochi, e in generale del software
commerciale "di massa" io sarei contentissimo!
> > Copiare un videogioco, ormai non è quasi più un problema per nessuno,
> > nè sotto il punto di vista tecnologico, nè sotto il punto di vista
> > morale (quandomai!).
>
> e aloora la licenza non fa effetto !
sì che fa effetto. come ho spiegato prima:
· gli utenti il software se lo copiano comunque ed in ogni caso, non
importa se la licenza lo permette o meno;
· e quelli che se lo comprano, se lo comprano comunque e in ogni caso, non
importa se sarebbe legale copiarlo;
· quindi se la situazione fosse questa, i produttori di un videogioco non
perderebbero nulla se rilasciassero un gioco sotto GPL, perchè le vendite
non diminuirebbero;
però c'è un problema:
· questo funziona se *per le copie vendute* i soldi andassero solo ai
produttori;
· ma dato che è GPL, un qualunque distributore può mettersi ad
impacchettarlo e distribuirlo lui per conto suo, quindi i produttori non ci
guadagnano più nulla per le vendite del loro gioco;
· perciò è necessario introdurre un metodo per far sì che soltanto loro
prendano i soldi delle vendite, per un certo periodo;
e questo metodo è appunto una clausola che rende la vendita un'esclusiva
dei produttori per un periodo di circa 6 mesi.
> > tanto uguale (se non di più), proprio per il fatto che la "copia
> > gratuita" non è per nulla un incentivo, dato che la gente comunque non
> > si fa problemi...
>
> non esageriamo.
conosci qualche privato che ha comprato un software "perchè copiarlo è
illegale"?
> comunque ricordo che la licenza artistic (considerata free) prevede
> espressamente l'obbligo di cambiare nome alle versioni derivate
sì, mi pareva di averlo accennato.
--
"Life? What life? Life is for wussies, computers are for real men."
- Andy
. /\ °
Real Name: Lorenzo Petrone <* >
Web: lano.webhop.net \/ ·